Portare lo splendore della Sibilla nei luoghi del sisma. Quando l’arte è una carezza, ci sono di mezzo i “folli”. Che imperterriti continuano nella loro opera, sempre sulla strada, spesso all’estero ma senza mai dimenticare i luoghi di appartenenza. Soprattutto durante le festività natalizie.
Una performance dei Folli
Così, l’8 dicembre riparte “Sibilla Splendens – Un Natale luminoso” (è la seconda edizione), creatura nata dalla mano della Compagnia dei Folli che comincerà il suo giro dal comune di Acquasanta Terme, frazione Quintodecimo. Dalle 16, il programma prevede l’inaugurazione della 20esima Rassegna di Presepi Artigianali, seguita dallo spettacolo itinerante (che si ripeterà ciclicamente per tutto il pomeriggio) “Tempus est Jocundum – Il racconto della Natività”, che vedrà insieme il gruppo ascolano insieme a “I Guardiani dell’Oca”.
Il 23 dicembre si fa tappa ad Arquata del Tronto, sempre dalle 16, con musica itinerante anche nelle frazioni limitrofe grazie alle street band MistraFunky e Mo Better Band.
Il giro finirà il 26 dicembre a Castel Trosino, luogo che nel lontano 1984 diede la luce ai Folli, i quali duetteranno anche stavolta con “I Guardiani dell’Oca” in “Tempus est Jocundum”, con la performance che si snoderà per le vie antiche del paese. Repliche durante il pomeriggio, a partire dalle 16.
Lu. Ca.
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