Foto ricordo per detenuti, agenti di Polizia Penitenziaria, la direttrice del carcere, rappresentanti dell’Ascoli Calcio e del Coni (Foto Edo)
Ultima seduta a porte aperte per l’Ascoli che al “Picchio Village” ha lavorato sul campo chiudendo il pomeriggio con l’ormai classica partita a campo ridotto. Lavoro differenziato, come al solito, per Ganz e Ingrosso; terapie per Baldini e Valeau; assenti gli infortunati Coly e Zebli. Domani (14,30) allenamento di rifinitura a porte chiuse.
Valentini ha lasciato un ottimo ricordo a La Spezia
Per il difensore Valentini è stata l’occasione per parlare dello Spezia, soprattutto perchè lui è un ex. “Con lo Spezia abbiamo compiuto grandi imprese – dice il difensore argentino – ho tanti ricordi di quella esperienza. Centrammo i playoff, in Coppa Italia battemmo la Roma di Totti, Salah e De Rossi, la finale playoff contro il Trapani. Porterò nel cuore ogni cosa, ma ora sono onorato di indossare la maglia dell’Ascoli e sabato faremo di tutto per vincere. Se continuiamo a lavorare come stiamo facendo possiamo toglierci grandi soddisfazioni, ma se non facciamo le cose nel modo giusto rischiamo di incappare in sconfitte come quella col Padova. Lo Spezia è una squadra che gioca molto bene, è stata costruita per i playoff, il loro attacco è da alta Serie B se non da Serie A”
L’arbitro Illuzzi
ARBITRA ILLUZZI – A dirigere Ascoli-Spezia il designatore Morganti, ascolano, ha designato Illuzzi di Molfetta che al “Del Duca” sabato sarà coadiuvato dagli assistenti Fiore di Barletta e Macaddino di Pesaro, quarto Ufficiale Dionisi de L’Aquila.
LA LEZIONE VIEN MANGIANDO – Secondo appuntamento per l’Ascoli al Conad di via Mari con il progetto sulla corretta alimentazione rivolto agli alunni delle elementari della città. Dopo Parlati è toccato a Carpani, accompagnato da Giancarlo Oresti dell’area marketing. Con loro i bambini della 2^A tempo pieno della Malaspina.
LA VISITA AL CARCERE – Alla casa circondariale di Marino del Tronto si sono recati l’azionista e membro del Consiglio d’amministrazione bianconero Gianluca Ciccoianni, i calciatori De Santis e Kupisz e il magazziniere Cantalamessa. Nell’occasione i detenuti hanno disputato sul campo sportivo interno al carcere una partita di calcetto. Presenti anche Armando De Vincentis delegato provinciale del Coni di Ascoli e Maria Sparvieri capo area educativa della casa circondariale. I calciatori bianconeri si sono intrattenuti con i detenuti scambiando qualche passaggio sul campo e consegnando materiale sportivo che i detenuti utilizzeranno per i loro allenamenti settimanali. Gianluca Ciccoianni: «L’Ascoli è un veicolo sociale e, dove può essere di aiuto e sostegno, è orgoglioso di esserci. Per i detenuti è stata un’occasione di distrazione e noi, come club, ribadiamo che il calcio deve essere principalmente uno strumento di aggregazione e educazione. Ricordo anche che siamo vicini ad altre realtà, come la disabilità, attraverso la squadra che disputa il campionato Quarta Categoria. Lo sport deve essere più in generale motivo di attaccamento ai colori e al gioco e non alle poltrone».
Gli alunni della Malsapina al Conad con Gianluca Carpani
Il magazziniere dell’Ascoli Cantalamessa, i calciatori Kupisz e De Santis con (al centro) l’azionista Ciccoianni e De Vincentis del Coni all’ingresso del carcere
La delegazione Ascoli Calcio-Coni con alcuni detenuti e la direttrice del carcere Lucia Di Feliciantonio (Foto Edo)
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