Alcuni bambini di Cupra con le Befane
di Simone Corradetti
Il giorno dell’Epifania viene festeggiato un po’ ovunque con musica, arte, gastronomia e l’immancabile arrivo delle Befane con doni e dolci. Anche a Cupra Marittima c’è stata una suggestiva manifestazione in Piazza Possenti con il mercatino artigianale e l’animazione per i bambini. Cupra è costantemente impegnata sul fronte del turismo nel periodo estivo, con spiagge e chalet gremiti. Ma anche nel periodo invernale non mancano le iniziative culturali nell’antico teatro “Margherita”. Senza dimenticare la chiesa di San Basso, il patrono, assiduamente frequentata dai fedeli. Sentiamo l’assessore comunale alla cultura, Mario Pulcini.
Mario Pulcini, assessore alla cultura del Comune di Cupra Marittima
Assessore, facciamo un bilancio del 2018?
«La stagione estiva è stata in linea con gli anni precedenti. Abbiamo avuto un notevole afflusso soprattutto dalle grandi città come Roma e Milano, ma non è mancata la solita folta presenza di turisti stranieri. Cupra vanta ormai da 27 anni la “Bandiera Blu” e quest’anno abbiamo preso anche la terza “Vela” di Legambiente perché, in base agli accertamenti effettuati in laboratorio sui campioni prelevati, le nostre acque risultano pulite e in linea con i parametri di legge. Inoltre, abbiamo organizzato iniziative importanti come il “Folk street festival” a giugno sfruttando la cornice del borgo medioevale, che ha ospitato gruppi musicali e cantautori. Infine, possiamo vantarci di avere riportato lo spettacolo del teatro antico all’interno del parco archeologico e quindi nell’importante circuito dei Teatri Antichi Uniti».
La chiesa di San Basso
E a livello di promozione turistica?
«La promozione turistica è stata ampliata sulla piattaforma digitale, sponsorizzando sul nostro sito web e sui social tutte le iniziative per le famiglie e i ragazzi, compresi i mercatini estivi».
Cosa si aspetta dal nuovo anno appena iniziato?
«Tra le novità principali c’è “L’inverno teatrale cuprense”, una rassegna che è arrivata alla 39esima edizione. Al teatro “Margherita” c’è un fitto calendario, a partire dall’1 febbraio con “Don Chisciotte” di Vincenzo Bonaventura, poi il 15 febbraio “Un sogno protetto” di Lucio Matricardi, l’1 marzo “Shakespeare e altre fregnacce” di Cesare Catà, il 15 marzo “Fabula. nulla è come appare” dell’Associazione culturale di Porto San Giorgio e infine il 29 marzo “Essere postmezzadri” di Mirco Abbruzzesi e Rebecca Liberati».
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