INIZIAMO UN PERCORSO di approfondimento con architetti esperti della nostra città: «Temo che Rapullino sia incorso in un incauto acquisto, in quella zona ci sono vincoli del Piano Regolatore, necessario reperire 115 mila metri quadrati di verde attrezzato e compatto, altrimenti si è fuori dagli standard urbanistici e tutte le licenze edilizie rilasciate diventano nulle»
ASCOLI – La consigliera regionale interviene nel dibattito che si è acceso sulla tutela della denominazione: «Il 99,9% della produzione di olive ripiene avviene senza l’utilizzo dell’oliva tenera ascolana, elemento richiesto per ottenere la certificazione. Presenterò una mozione in Regione per la difesa delle imprese e degli artigiani del nostro territorio»
ASCOLI – Il presidente dell’Assemblea provinciale dem commenta la recente sentenza del Tar Liguria, che ha dichiarato illegittima la proroga al 30 settembre 2027
LAVORO – Lo testimonia il “Rapporto Donne Manageritalia 2025” riferito all’annualità 2023. Le cento torri si piazzano al 71esimo posto, il Fermano all’84esimo
IL PRESIDENTE del Consorzio Valenti: «Bene iniziativa del Governo. Ora servono nuove piante, la Regione destini quindi risorse per rafforzare la produzione»
L’ONOREVOLE Carloni (Commissione Agricoltura della Camera): «E’ essenziale garantire una maggiore tutela della denominazione, a vantaggio dell’intero sistema agricolo e del valore aggiunto che ne deriva»
SAN BENEDETTO – Notizia che in città circolava da giorni e citata da esponenti del Pd e della sinistra in Consiglio Comunale
L’azienda ha però confermato un investimento di 15 milioni di euro per specializzarsi nella produzione di elettrodomestici ad incasso e di fascia alta, sia per lavatrici che per lavasciuga
SAN BENEDETTO – A sinistra qualcuno ipotizza il riacquisto lasciando l’area così come è, altri, come il Pd, pensano a una diversa destinazione. Ma siamo ancora nell’ambito del chiacchiericcio, perché per essere alternativi al progetto Rapullino, come minimo, occorrerebbe una valutazione urbanistica ed economica che manca. Acquistarla per fare un bando per la gestione che rischia di essere deserto sarebbe pericoloso
L’ASSESSORE Antonini: «L’intervento riguarda tutte le varietà idonee alla coltivazione sul territorio della Regione Marche classificate nell’apposito Elenco regionale»