SAN BENEDETTO – La crisi politica sambenedettese scoperchia i rapporti opachi con il capoluogo e la debolezza – a destra e a sinistra – della Riviera rispetto alle eterne Ascoli e Offida
ASCOLI – Ieri l’assemblea regionale ha approvato i nomi. Il commento del segretario provinciale, nella rosa dei candidati. Lo sfogo della Emili esclusa dalla quaterna
SPINETOLI – Tanta gente per l’ex ministro e segretario del Pd, venuto a presentare il suo libro che parla di giovani, della nostra politica, e di lunghi anni di storia del Paese. Fra crisi dem e speranze giovani
ELEZIONI – L’europarlamentare Pd, candidato alla presidenza della Regione Marche: «È il momento di guardare al futuro con coraggio e lungimiranza, di costruire una regione che sia all’avanguardia in Italia per qualità della vita, opportunità e servizi. Non più promesse vuote, ma azioni concrete e misurabili, che mettano al centro le persone e il benessere delle nostre comunità»
ELEZIONI – Acque agitate tra i dem dopo quanto emerso dalla riunione in cui sono stati designati per la candidatura Ameli, Diomede, Emili e Piergallini. Il presidente racconta il momento difficile «dopo aver dato lettura di un documento firmato da 35 membri dell’assemblea, tra cui sette sindaci, che chiedevano al segretario provinciale Ameli di rispettare il mandato dei circoli e proporre una rosa ampia di nomi, non una lista ristretta»
ELEZIONI – La scelta dopo l’assemblea provinciale. Sul tavoli i nomi dei candidati che verranno sottoposti alla segreteria regionale. Un nome per Ascoli, uno in vallata e due per la Riviera
SAN BENEDETTO – Assemblea caldissima e toni accesi nei confronti degli assessori Sanguigni e Vesperini e del vescovo Gianpiero Palmieri. In atto misure per contenere i disagi lamentati
ELEZIONI – Il toto-candidature in vista della sfida tra Acquaroli (centrodestra) e Ricci (centrosinistra). L’assemblea provinciale dei dem dovrebbe decidere sui quattro nomi, in lizza anche Ameli, Piergallini, Sorge, Emili, Diomede e Flaiani. Incertezza in Fratelli d’Italia
ASCOLI – Opposizione all’attacco: «Il Comune ignora i bisogni delle famiglie. Servono almeno tre nuovi nidi»
COLLI DEL TRONTO – Centinaia di persone presenti per il primo dei tre giorni di evento. Castelli: «Convinciamo, non costringiamo i giovani a restare o a tornare»