SERIE D – Si preannuncia un pubblico record per la categoria: si potrebbero superare i 7.499 spettatori di Reggina-Siracusa e così la società di Vittorio Massi, per il secondo anno consecutivo, stabilirebbe il primato di presenze in una singola gara in quarta serie
SAN BENEDETTO – Domani (mercoledì) fissata udienza di convalida degli arresti: grave la posizione di un giovane. Il suo amico romeno accusato di tentato omicidio. In cinque rispondono di rissa aggravata
TRAGEDIA – Il primo cittadino torna sul caso di cronaca nera che ha scosso la comunità in questo ultimo weekend. La richiesta è di aumentare il numero di agenti
CALCIO – Ripresa al “Picchio Village” la preparazione verso il prossimo match, in programma sabato sul campo del Pontedera. Il successo contro l’Arezzo permetterà di lavorare con un pizzico di tranquillità in più. Vivaio: Primavera a -1 dal secondo posto, pari per l’Under 17, vincono Under 15, 16 e selezioni femminili
SAN BENEDETTO – Massimiliano Falasca, gestore della discoteca allo Chalet Kontiki, racconta le sue impressioni su quanto avvenuto all’alba di domenica mattina
SAN BENEDETTO – Ad avanzare la richiesta sono stati Luciana Barlocci, Giorgio De Vecchis e Annalisa Marchegiani
L’OMICIDIO – Uno è già in carcere, altri due lo raggiungeranno appena staranno meglio. Sempre molto gravi le condizioni del 30enne di Grottammare operato ad Ancona; anche lui è stato denunciato insieme a un coetaneo di Monteprandone
SAN BENEDETTO – L’onorevole del Carroccio: «Più personale per contrastare fenomeni criminali e garantire tranquillità alla comunità e alle attività economiche che lavorano per promuovere il turismo». Critici i dem. A breve il sottosegretario agli Interni Molteni nelle Marche per un appuntamento già calendarizzato
SERIE C – Contro l’Arezzo il ritorno alla vittoria e quello in panchina di Di Carlo. Bianconeri tranquilli, che salvo qualche raro episodio, hanno contenuto l’avversario. Sei partite per chiudere il discorso relativo alla salvezza
SAN BENEDETTO – Lungo post del sindaco che aggiorna sulle indagini che hanno condotto a tre arresti: «Un italiano e un giovane di origine rumena di Giulianova e un ragazzo nato in Italia e residente a Grottammare». Poi un lungo sfogo su chi lo ha criticato assieme alle forze dell’ordine, sui danni all’economia cittadina, sulla gestione delle famiglie: «Io andrò via tra due anni, non sono un nullafacente, do lavoro a 30 persone regolarmente pagate»