Ascoli-Foggia: Picchio in emergenza,
con 10.000 spettatori è record stagionale

di Bruno Ferretti

Reduce da due sconfitte consecutive in trasferta (3-0 a Bari e 4-2 a Carpi) l’Ascoli Picchio è scivolato sul fondo della classifica con 13 punti in compagnia di Cesena, Ternana e Pro Vercelli. E adesso cerca riscatto contro il Foggia che ha un solo punto in più (14). Siamo ancora nella prima parte del campionato, ma questa partita assume già i connotati di uno scontro-salvezza dove i punti valgono doppio. Se l’Ascoli riuscirà a fare bottino pieno, non solo sorpasserà il Foggia ma probabilmente anche altre squadre che stanno appena sopra. La classifica è cortissima con ben 12 compagini negli ultimi 4 punti. Saranno circa 3.000 i tifosi pugliesi in curva nord (2.923 il dato ufficiale) e quindi è scontato il record stagionale di spettatori (intorno ai 10.000 e di incasso. Una grande cornice di pubblico: auguriamoci che non ci siano incidenti e che lo spettacolo sia all’altezza.

Nell’Ascoli mancano quattro titolari: Favilli (in Under 21), Mignanelli (martedì sarà operato al malleolo fratturato)  Padella (in ripresa) e Buzzegoli (problemi muscolari). Torna a disposizione il difensore centrale Gigliotti (un ex) che ha scontato la squalifica. Senza Padella e Mignanelli e con Mengoni non ancora al meglio, l’Ascoli ha problemi in difesa dove potrebbe arretrare il centrocampista Addae che nel passato campionato, in situazioni di grande emergenza, è stato utilizzato proprio lì. Al posto di Mignanelli, a sinistra dovrebbe giocare Cinaglia, ovvero un difensore puro per frenare Chiricò (un altro ex come Guarna e Beretta) che è molto bravo nel dribbling. Davanti a Lanni la linea difensiva potrebbe essere composta da Mogos, Addae, Gigliotti e Cinaglia. Se così sarà, resteranno esclusi Pinto, De Santis e Florio. A centrocampo previsto il rientro di Carpani (dopo la panchina a Carpi) con Bianchi e D’Urso. I tre della prima linea dovrebbero essere – da destra – Clemenza, Rosseti e il giovane Parlati (in gol a Carpi), oppure Varela.

Prima della partita l‘ascolano Gianluca Carpani sarà premiato in campo con la maglia numero 100 per le presenze in maglia bianconera. In verità Carpani ha tagliato il traguardo a Terni, poi ha giocato altre due partite quindi oggi raggiunge quota 103.

ASCOLI (4-3-3): Lanni; Mogos, Addae, Gigliotti, Cinaglia; Carpani, D’Urso, Bianchi; Clemenza, Rosseti, Parlati. All.: Maresca-Fiorin.

FOGGIA (4-3-3): Guarna; Loiacono, Camporese, Coletti, Celli; Fedele, Vacca, Agazzi; Chiricò, Mazzeo, Beretta. All.: Stroppa.

ARBITRO: Rapuano di Rimini.

LA 14^ GIORNATA: Pro Vercelli-Empoli 2-1, Avellino-Entella 0-0, Spezia-Frosinone 1-1, Venezia-Perugia (domenica ore 12,30), Ascoli-Foggia (domenica ore 15), Carpi-Brescia (domenica ore 15), Cesena-Salernitana (domenica ore 15), Cittadella-Parma (domenica ore 15), Cremonese-Palermo (domenica ore 15), Ternana-Novara (domenica ore 15), Bari-Pescara (domenica ore 20,30).

CLASSIFICA: Frosinone 23 punti, Palermo 22, Cremonese, Empoli e Venezia 21; Bari, Salernitana e Parma 20, Carpi 19, Cittadella e Avellino 18, Novara e Pescara 17, Pro Vercelli e Brescia 16; Entella, Perugia e Spezia 15, Foggia 14; Ternana, Ascoli e Venezia 13. (Pro Vercelli, Empoli, Avellino, Entella, Spezia e Frosinone 1 gara in più)

MARCATORI: Caputo (Empoli) 11 gol, Galano (Bari) e Nestorovski (Palermo) 9, Mazzeo (Foggia) e Pettinari (Pescara) 8, Improta (Bari) 7; Ardemagni (Avellino), Caracciolo (Brescia), Di Carmine e Han (Perugia) 6; Favilli (Ascoli), Donnarumma (Empoli), Jallow (Cesena), Malcore (Carpi), Montalto (Ternana), Sprocati (Salernitana) 5.

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