Scritta choc in Riviera:
“Riina vive”

Un verso, da sempre ritenuto ambiguo, de “La collina dei ciliegi”, capolavoro di Lucio Battisti: Planando sopra boschi di braccia tese. Come se non bastasse, però, in verde è stato aggiunto un ben più chiaro Riina vive che non lascia spazio a dubbi: la vergogna abita qui. Poco distante dal Comune di San Benedetto del Tronto, provincia di Ascoli Piceno, Italia. A pochi giorni dalla scomparsa del boss mafioso, dunque, l’idiozia fa bella mostra di sé su un muro qualunque. Con sdegno, si spera, unanime. I primi a non girare la faccia dall’altra parte sono stati quelli della sezione picena di Libera, associazione fondata da Don Ciotti da sempre in lotta contro le mafie. «Quella scritta è figlia dell’ignoranza, del mancato rispetto della cosa pubblica, del non prendersi la responsabilità delle proprie azioni, tre dei pilastri sui quali si fondano le mafie e la mentalità mafiosa. -dicono da Libera Ascoli- Auspichiamo che il Comune, la cui sede è non lontana da questo muro, prenda provvedimenti per un gesto che può sembrare una goliardata, ma che rappresenta qualcosa di molto più grave, in un territorio dove il fenomeno mafioso sembra non essere percepito ma che trova, invece, terreno molto fertile». Invito che sembra essere stato raccolto dal sindaco Piunti, pronto a cancellare la deprecabile scritta.