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Tabaccherie ancora nel mirino,
tentata rapina nel cuore della città

SAN BENEDETTO - La reazione del titolare del negozio di via Pizzi ha scoraggiato i due banditi che se la sono data a gambe. I carabinieri visionano le immagini delle telecamere di sorveglianza. Si tratta di una banda?
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Stavolta non è stata una rapina a mano armata per la veemente reazione del titolare del negozio. E allora parliamo di tenta rapina, sempre a mano armata, avvenuta a San Benedetto nel giro di pochi giorni. Nel mirino dei banditi ancora una volta una tabaccheria, attività che evidentemente fa presagire guadagni non del tutto irrisori. Quello che preoccupa è che dalla periferia (San Filippo e Porto d’Ascoli) il fenomeno si sta spostando verso il cuore della città.

E l’ultimo episodio – una rapina che per i suoi autori non è andata a buon fine – è avvenuta poco fa in via Pizzi, nel centro di San Benedetto. Due persone sono entrate nel locale dove c’era il titolare, Artemio Capretti, che si è ritrovato una pistola (vera o finta?) puntata contro di lui.

Non si è perso d’animo, anzi ha addirittura reagito scagliandosi contro i due che ha poi inseguito fuori. I due rapinatori sono fuggiti senza portare via nulla. Sono intervenuti i carabinieri i quali, dopo aver ascoltato il titolare del negozio e alcuni testimoni, stanno ora visionando le immagini riprese dalla telecamere di sorveglianza. Cercheranno cioè di capire se si tratta di un’azione isolata, oppure se le persone che hanno agito sono gli autori delle rapine che negli ultimi tempi a San Benedetto – considerando anche quella all’area di servizio di viale dello Sport – sono purtroppo diventate quasi all’ordine del giorno.

 

 

 


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