Pd, summit con Terrani
«Sicurezza, zero risposte da Piunti»

Lo stato maggiore del Pd di San Benedetto con al centro il segretario Alfonsi

Si è svolta ieri sera l’assemblea dell’unione comunale del Pd di San Benedetto, cui ha anche partecipato il neo segretario provinciale Matteo Terrani. «In un clima fortemente -dice il segretario Edward Rino Alfonsi– partecipato si è discusso di vari temi: è stato innanzitutto sancito il rilancio unitario del partito attraverso la candelarizzazione da parte dei circoli e dell’unione comunale di iniziative ed eventi per coinvolgere gli iscritti e i cittadini e per avanzare idee e proposte progettuali per la città.  È stata rimarcata la totale inadeguatezza ed incapacità amministrativa di Piunti e di questa maggioranza su più punti; il project-financing della piscina “fa acqua” da tutte le parti, non ci sono nessun beneficio pubblico e nessuna convenienza economica, bensì solo un danno per la collettività. Il PD sta elaborando un’alternativa progettuale, concreta e sostenibile da proporre alla città.  È necessario inoltre mettere in campo un’azione efficace di prevenzione ed un piano organico per la sicurezza della città non più rinviabile, un punto su cui l’attuale sindaco aveva insistito molto in campagna elettorale ma ad oggi non è stato fatto nulla. Per quanto concerne il turismo, la cultura e il sociale -conclude Alfonsi- registriamo un fallimento totale e solo iniziative estemporanee e soprattutto un’assenza di programmazione.  Inoltre anche tra gli impiegati del Comune in tutti i settori serpeggia molta insoddisfazione e malcontento. Infine sul caso Marzonetti: ci dispiace perdere un consigliere comunale, però per noi del Partito Democratico è importante il rispetto delle regole e questo vale per tutti gli iscritti nessuno escluso».