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Mercato Ascoli, rispunta Ganz
Confermato l’interesse per Felicioli
e Melchiorri, ma la rosa va sfoltita

SERIE B - Con i rinforzi è necessario stringere i tempi per sfruttare la sosta di gennaio. Ma ora c’è l’Avellino. Bianchi e Buzzegoli hanno problemi muscolari, Parlati recuperato. A Salerno è quasi fatta con Colantuono
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Simone Ganz è un vecchio pallino dell’Ascoli, e a Pescara Zeman lo sta impiegando pochissimo

di Bruno Ferretti

Il mercato di riparazione si aprirà martedì 2 gennaio (chiusura il 31) ma l’Ascoli, come tutte le squadre, è già in movimento per cercare i rinforzi giusti. Dopo gli errori commessi nel mercato estivo, adesso è necessario correre ai ripari rinforzando le squadra in tutti i reparti. L’ultimo posto in classifica complica i piani dell’Ascoli perché molti calciatori (di un certo valore) non sono disposti a trasferirsi in una squadra a rischio retrocessione. Conta e non poco anche l’aspetto economico. E c’è chi magari non si accontenta di un contratto di sei mesi (fino a giugno prossimo) ma ne chiede uno di più lunga durata (magari fino al 2019). Sembra confermato l’interesse del Picchio per l’attaccante Melchiorri e il terzino sinistro Felicioli (per quest’ultimo sarebbe un ritorno in bianconero). Verrebbero a sostituire Favilli (campionato finito) e Mignanelli (malleolo fratturato). Melchiorri e Felicioli sono entrambi marchigiani e tesserati con quadre di serie : Cagliari e Verona rispettivamente. Ma nella lista di Cosmi ci sono diversi altri nomi. Forse anche quello di Simone Andrea Ganz, attaccante del Pescara (lo scorso anno a Verona) che Zeman fin qui ha utilizzato pochissimo.

L’attaccante Melchiorri

Si allontana, invece l’ipotesi Juanito Gomez (32 anni) attaccante argentino svincolato dal Verona perchè sta per firmare con la Cremonese. Vero è che l’Ascoli dovrà anche cedere qualcuno altrimenti si ritroverebbe con una “rosa” di trenta calciatori, impossibile da gestire.

Al ds Giaretta il non facile compito di trovare una sistemazione (magari in prestito) per chi non rientra nei piani di Cosmi. Nell’interesse degli stessi calciatori che – restando con il Picchio – rischiano di giocare poco o niente.

VERSO AVELLINO – Mercato a parte l’Ascoli ora deve prepararsi e concentrarsi al meglio per la trasferta di sabato al “Partenio” di Avellino, campo storicamente ostico per i bianconeri. Sarà un’altra battaglia ed è necessario conquistare un risultato positivo. All’allenamento di oggi assenti Mengoni che domani martedì verrà sottoposto a risonanza magnetica  alla caviglia sinistra, nonché D’Urso, Mignanelli e Rosseti. E’ tornato in gruppo il giovane Parlati che aveva riportato una distorsione al ginocchio, mentre Buzzegoli, Bianchi e Varela (che martedì sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti) hanno svolto lavoro ridotto.

Parlati è tornato nel gruppo (Foto Perozzi)

SALERNITANA: IN ARRIVO COLANTUONO – Salvo sorprese sarà Stefano Colantuono (55 anni) il nuovo allenatore della Salernitana dopo l’esonero di Bollini. E’ stato deciso nel corso della riunione tenuta a Roma dai proprietari della società, Lotito e Mezzaroma, e dal ds Fabiani (ex Ascoli). Sembra che la scelta era caduta su Paolo Tramezzani, ex Sion (Svizzera) nonchè vice CT della nazionale albanese con De Biasi e poi opinionista della Rai alla “Domenica Sportiva”. Ma le numerose disapprovazioni e proteste dei tifosi salernitani sul web, che volevano un allenatore di maggiore esperienza, i dirigenti hanno cambiato idea puntando su Colantuono che pure è reduce da esperienze negative: esoneri a Bergamo e Udine, poi non confermato a Bari. Manca solo l’annuncio.


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