La scuola Malaspina sarà oggetto di un intervento di ristrutturazione
Arrivano i fondi del sisma per ricostruire ex novo (o adeguare in modo antisismico) alcuni importanti scuole ascolane. Evidentemente conviene farle nuove piuttosto che restaurare gli attuali edifici, che, è bene ricordare, al momento ospitano migliaia di studenti. Gli interventi più corposi, per un totale di oltre 20 milioni solo per gli istituti di competenza comunale (dalla materna fino alle medie), riguardano il nuovo polo scolastico Ceci a porta Cappuccina (4.050.000), la ristrutturazione della Malaspina (792.000), il nuovo polo scolastico Cantalamessa di campo Parignano (5.700.000), il nuovo polo D’Azeglio (5.740.000) e quello di via Sardegna (san Marcello) per 4.700.000. Altri fondi riguardano la don Giussani di Monticelli (755.000), primaria di Poggio di Bretta (444.000), la don Bosco di San Filippo (499.500) e la materna sempre a San Filippo. Per le scuole superiori di competenza della Provincia arrivano le risorse per Liceo Licini (1.735.000), Itis Mazzocchi (381.000), Ipsia Sacconi sede via Faleria (1.462.000), Liceo Stabili (877.00), Itgc Umberto I (590.000), Itis Fermi (1.753.000), Itas Ulpiani (2.430.000 più 288.500 per aula didattica e abitazione custode), Ipsia Sacconi (2.602.400), Scuola regionale di via Cagliari (1.090.000) che ospita anche Ipsia. Lo stanziamento dei fondi da parte dell’ufficio speciale per la ricostruzione va ad integrarsi con i fondi già individuati anche dalla Provincia guidata dal presidente Paolo D’Erasmo che nei prossimi anni realizzare ex novo la sede del Trebbiani al Pennile di Sotto dopo aver intercettato i fondi del bando Inail. «Complessivamente dunque – affermano con soddisfazione il presidente della Provincia Paolo D’Erasmo e la vice presidente Valentina Bellini – le risorse per gli istituti superiori di competenza dell’Ente salgono a oltre 25 milioni e 490 mila euro se si considerano nel computo anche i 10 milioni di euro già previsti per l’Edilizia Scolastica nel Bilancio 2017 della Provincia e i fondi per la sicurezza messi a disposizione dal Ministero dell’Istruzione.
Il presidente D’Erasmo con la segreteria generale Fiorella Pierbattista (foto Vagnoni)
L’obiettivo – proseguono D’Erasmo e Bellini – è quello di avviare, entro giugno 2018, il maggior numero possibile di cantieri per le opere di adeguamento e miglioramento sismico e per altre tipologie di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici. L’impegno prioritario è quello di rafforzare ulteriormente la sicurezza di chi opera e vive nel mondo della scuola. Ringraziamo la Regione Marche per il proficuo lavoro svolto mediante l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione che ha intercettato le esigenze dei vari istituti anche mediante i progetti di monitoraggio di vulnerabilità sismica per i quali la Provincia ha investito oltre 230 mila euro». Entrando nel dettaglio delle misure si evidenzia che nel Piano delle Opere Pubbliche della Provincia sono stanziati 6,8 milioni per la realizzazione della nuova sede dell’Istituto Scolastico Psicopedagogico “Trebbiani” di Ascoli e 450 mila euro per la manutenzione straordinaria degli istituti. Per quanto concerne gli interventi di adeguamento e miglioramento sismico le cifre analitiche sono le seguenti: 1.735.000 euro per l’Istituto d’Arte “Licini”, 381 mila euro per l’Itis “Mazzocchi”, 1.462.000 euro per la succursale Ipsia di Via Faleria, per il Liceo Classico “Stabili” 877 mila euro (fondi Ricostruzione Sisma) e 900 mila euro (fondi Miur), 590 mila euro per l’Istituto Tecnico Commerciale “Umberto I”, 1.753.000 euro per l’Istituto Industriale “Fermi”, 2 milioni e 718 mila euro per l’Istituto Agrario “Ulpiani”, 361 mila euro per il Liceo Scientifico “Orsini”, 2 milioni e 602 mila euro per l’Ipsia “Sacconi”, 1 milione e 90 mila euro per la scuola regionale di formazione di Via Cagliari anche succursale Ipsia. Ed ancora per l’Ipsia “Guastaferro” di San Benedetto 1 milione e 423 mila euro (fondi Ricostruzione Sisma) e 750 mila euro (risorse Miur), 480 mila euro per l’Istituto Commerciale “Capriotti” di San Benedetto. Infine, completano la lista degli interventi, i 700 mila euro di fondi Miur assegnati per l’adeguamento sismico dell’Istituto “Fazzini” di Grottammare e i 420 mila euro (sempre fondi ministeriali) per la manutenzione straordinaria dell’Istituto Alberghiero “Buscemi” di San Benedetto del Tronto.
(servizio aggiornato alle 18,09)
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