Una madre di famiglia bersagliata da decine di telefonate (39) e sms a sfondo sessuale da parte di uno stalker noto ai tribunali di mezza Italia. E’ quello che è accaduto ad una signora ascolana la cui denuncia ha fatto mandare sotto processo un uomo (C.A.) residente nel salernitano e già protagonista di altri episodi simili come fatto notare dallo stesso giudice Barbara Pomponi che lo sta giudicando per i fatti ascolani. La vittima, invece, ha raccontato di essere stata costretta a spegnere il cellulare per evitare le continue telefonate dell’uomo. In aula, non senza qualche imbarazzo, ha dovuto anche raccontare il contenuto delle avances telefoniche subite. Ha testimoniato anche un ispettore della Squadra Mobile che ha condotto le indagini avvalendosi anche del supporto dei colleghi di Salerno. L’udienza è stata aggiornata poi al 20 aprile prossimo.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati