di Bruno Ferretti
Anche il vescovo interviene in soccorso dell’Ascoli Picchio che sta preparando la delicata partita casalinga con il Pescara in programma giovedì (20,30) al “Del Duca”. Monsignor Giovanni D’Ercole si è recato al “Picchio Village” e ha benedetto la squadra e l‘impianto sportivo. Una visita certamente gradita dalla squadra e dallo staff nella speranza che la benedizione del vescovo possa scacciare – senza essere blasfemi – tutta la negatività che l’Ascoli si porta dietro da tempo sotto forma di infortuni, errori arbitrali e gol presi nei minuti conclusivi delle partite quando certi risultati positivi sembravano già in tasca.
SQUADRA – Nel corso dell’allenamento hanno svolto lavoro differenziato Bianchi, Clemenza e D’Urso alle prese con problemi muscolari, mentre Mengoni e Rosseti si sono sottoposti a terapie. Mignanelli (ancora fuori uso) si è recato a Paestum (Salerno) per ritirare il premio “Italian Sport Awards” come “miglior difensore” del campionato 2016-2017. Mentre Favilli non è potuto andare a ritirare quello di “miglior esordiente” perché sta effettuando la rieducazione del ginocchio operato in un centro specializzato di Viareggio.
MERCATO – Tutte le attenzioni adesso sono rivolte alla partita contro il Pescara e sul fronte del mercato non si registrano novità di rilievo. Per l’attacco i primi nomi della lista sono quelli di Federico Melchiorri e Matteo Mancosu. Quest’ultimo, 34 anni, sardo, ha giocato in Canada nel Montreal Impact ma vuole tornare in Italia. Appartiene al Bologna che lo girerebbe in prestito all’Ascoli contribuendo (in parte) anche al pagamento dello stipendio. Mancosu, prima di volare in Canada ha giocato con Trapani, Bologna e Carpi. Melchiorri, 30 anni, maceratese, arriverebbe in prestito dal Cagliari. E’ reduce da un intervento chirurgico al ginocchio infortunato, ma ha recuperato e non vede l’ora di tornare in campo. Nelle ultime partite è andato in panchina con i sardi. Melchiorri ha rifiutato il prestito all’Olbia in Lega Pro e ad Ascoli verrebbe volentieri. Lui è uno che in serie B può garantire un certo numero di gol: sarebbe la scelta migliore per sostituire Favilli.
QUI PESCARA – Alta tensione a Pescara ma Zeman giovedì sarà in panchina al “Del Duca” per guidare gli abruzzesi. E’ stato deciso dopo un incontro con i i dirigenti Pavone e Leone (non c’era il presidente Sebastiani) . Per il boemo sarà una partita decisiva. Se dovesse saltare, a Pescara potrebbe arrivare Di Carlo, oppure Stellone.
ANDREAZZOLI ALL’EMPOLI – Cosmi all’Ascoli, Colantuono alla Salernitana, Atzori alla Pro Vercelli e ora Andreazzoli all’Empoli. Nelle ultimissime settimane tante sono state le novità sulle panchine della serie B.
Fiorin, Bollini, Grassadonia e Vivarini – secondo un modo di dire tipico del calcio – non sono riusciti a mangiare il panettone nelle società dove stavano lavorando. Dopo il sorprendente esonero di Vivarini (Empoli 5° dopo il buon pareggio esterno di Cremona) il nuovo allenatore dei toscani è Aurelio Andreazzoli, 64 anni, ex collaboratore di Spalletti nella Roma. Andreazzoli non lo ha seguito all’Inter, e forse è stato lo stesso Spalletti – che proprio ad Empoli iniziò la sua carriera di tecnico – a consigliarlo ai dirigenti toscani. Andreazzoli esordirà giovedì nella partita casalinga contro il Brescia.
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