di Bruno Ferretti
Calma ragazzi. E’ giustificato, comprensibile, legittimo l‘entusiasmo con il quale è stato accolto il successo di Brescia nell’ultima di andata. Successo che mancava dal 24 ottobre contro lo Spezia. Ma la strada da percorrere per raggiungere la salvezza è ancora tanto lunga (siamo a metà…) e l’Ascoli non può e non deve mollare la presa neppure di un millimetro. Bisogna analizzare la situazione con il giusto equilibrio. Così come, a nostro avviso, l’Ascoli non era già retrocesso quando era ultimo, così non è ancora salvo con 20 punti. Ma fatta questa doverosa premessa, non si può certo negare che la vittoria a Brescia può e deve essere l’inizio di una rimonta. Soprattutto perché ottenuta contro un avversario non facile e con una difesa in piena emergenza nella quale hanno spiccato le prestazioni, davvero superlative, del portiere Lanni (al rientro dopo due turni trascorsi in panchina) e di Addae. Quest’ultimo, improvvisato difensore centrale, è stato impeccabile in ogni intervento. Sono stati loro due i due migliori in campo.
La prima vittoria di Cosmi sulla panchina dell’Ascoli è la quarta del girone di andata dopo le precedenti con Pro Vercelli e Spezia in casa, Cesena fuori, ottenuta durante la precedente gestione tecnica targata Maresca-Fiorin. Quando l’arbitro Pinzani ha emesso il triplice fischio di chiusura ci è tornata in mente un frase pronunciata da Cosmi alla vigilia: «A Brescia da avversario non ho mai vinto…». Quasi un presentimento. C’è sempre una prima volta, caro Serse, e per lei è arrivata al “Rigamonti” (dove è tornato in veste di ex come il suo vice Bazzani) nell’ultima partita del girone di anta e dell’anno 2017. Dopo tre pareggi (tutti per 1-1) Cosmi ha centrato il bottino pieno e viaggia alla media di un punto e mezzo partita. Niente male.
Grazie all’exploit di Brescia l’Ascoli ha lasciato alla Pro Vercelli il mortificante ultimo posto in classifica. Ha compiuto un bel passo in avanti ma altri, tanti altri, ne dovranno seguire. A moltiplicare il valore di questo successo esterno, che alla vigilia pochi avevano pronosticato, sono state le contemporanee sconfitte di ben 5 squadre in lotta salvezza: Pro Vercelli, Foggia e lo stesso Brescia in casa, Ternana e Novara fuori. L’Ascoli con 20 punti è a 3 dalla salvezza ovvero da Brescia e Cesena appaiate a 23.
SQUADRA IN VACANZA – Adesso inizia la lunga sosta i gennaio. Il campionato lascerà spazio al mercato (2-31 gennaio) dove l’Ascoli dovrà trovare i necessari rinforzi. Rinforzi che il patron Bellini ha promesso a Cosmi e ai tifosi. I bianconeri hanno svolto l’ultimo allenamento questa mattina nel campo del Touring Hotel di Coccaglio dove hanno trascorso a vigilia della partita. Poi tutti liberi per trascorrere il Capodanno in famiglia o dove vorranno. La ripresa della preparazione è fissata per il 7 gennaio al “Picchio Village”. Ci sarà anche Rosseti che ha ormai smaltito l’infortunio al piede e forse qualche primo rinforzo. Potrebbe non esserci Perez, dato in partenza per Lecce. Prima di ritorno sabato 20 gennaio con Ascoli-Cittadella (ore 15).
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