facebook rss

Offida, 2018 anno dello sviluppo
Lavori per 15 milioni (Video)

BILANCIO - Lucciarini e la giunta tracciano il punto nella conferenza di fine anno: «Il Comune verrà riqualificato con 2 milioni di euro, così come la chiesa di Sant’Agostino (2.400.000 euro). 3 milioni e mezzo per Santa Maria della Rocca e la vecchia Mezzina; 591.000 euro per il Ponte Lama»
...

«Il 2018 sarà l’anno della crescita e dello sviluppo, con importantissime novità che si concretizzeranno in termini di pianificazione e operatività». Questo l’incipit della conferenza di fine anno tenutasi stamane. Parole, ovviamente, del sindaco Valerio Lucciarini, che in sintesi ha definito così il futuro prossimo della città del tombolo.
Nell’incontro odierno sono stati ripercorsi i passaggi che hanno caratterizzato il lavoro svolto, dall’emergenza terremoto e neve all’ultimo cartellone natalizio, passando per i finanziamenti che garantiranno linfa vitale per le opere pubbliche, a partire dal campus scolastico.
Lucciarini ha ricordato il protocollo d’intesa con Pesaro per i 150 anni della morte di Rossini, grazie al quale ogni evento che si terrà sul tema vedrà la presenza dei vini di Offida, prima di soffermarsi sul terremoto: «Abbiamo colto l’opportunità di partecipare al bando dell’invenduto, per il quale siamo rientrati attraverso la palazzina del nostro programma casa, che ospiterà 6 famiglie, in vista di nuove. strutture residenziali. Stiamo già individuando le aree che potranno ospitare le strutture di edilizia privata».

Un momento della conferenza di fine anno

Poi il sindaco ha parlato dei finanziamenti grazie ai quali si realizzerà il campus (6 milioni), il cui bando di progettazione ci sarà entro il gennaio 2018; quelli con cui si riqualificherà il Comune (2 milioni di euro), un intervento necessario per la tenuta strutturale degli uffici ma anche volto a preservare le attività commerciali che hanno sede nel piano terra del palazzo comunale; 2.400.ooo mila euro per la chiesa di Sant’Agostino; 3 milioni e mezzo per consolidamento del versante di Santa Maria della Rocca e per la riqualificazione della vecchia Mezzina; 591.000 euro per la ristrutturazione del Ponte Lama. «Queste sono opportunità che noi ci dobbiamo giocare in un tempo rapido, perché più siamo rapidi e più riusciremo mettere a disposizione della nostra collettività e dei nostri concittadini un cambio sostanziale, un qualcosa che riformi l’aspetto del nostro paesaggio valorizzando il patrimonio culturale e monumentale», ha concluso Lucciarini.
«Si conferma il “sistema Offida”, le possibilità che abbiamo colto con la ricerca di investimenti sono tante e derivano da un lavoro del sindaco in primis e di tutta la squadra», spiega l’assessore Roberto D’Angelo, sue le deleghe al bilancio, urbanistica, edilizia, ambiente e futuro sostenibile, agricoltura. «Oggi possiamo dire che si lavora in una situazione economica finanziaria rosea e siamo nelle condizioni di poter programmare e di rispondere alla richiesta dei cittadini. -prosegue- Si amministra in tranquillità, tanto che in questi giorni abbiamo già gettato le basi per il bilancio del 2018».
Sia l’assessore Pietro Antimiani (turismo e internazionalizzazione, sport, servizi sociali) sia il vice sindaco Isabella Bosano hanno ribadito che Offida non si è mai arresa al sisma e non si è mai fermata. La promozione turistica, che lega tradizione a innovazione, è passata dalla cultura a tutte le tipicità come il merletto e la bellezza del borgo storico e l’importanza dello sport.
Tra i successi, secondo l’amministrazione, ci sono l’illuminazione led, il raggiungimento del 65% della raccolta differenziata e soprattutto per la nuova isola ecologica innovativa e tracciabile che è unica a livello regionale. Novità anche dal punto di vista delle reti elettriche che dopo la manutenzione effettuata non hanno più problemi. «Ora, con l’apertura al libero mercato -commenta Enio Marchei, amministratore unico Energie Offida- abbiamo la possibilità che gli investimenti ci vengano riconosciuti come tariffa. Stiamo valutando la capacità di investimento che Centria garantisce al nostro territorio, ampliando la quota di partecipazione ma mantenendo le reti. Inoltre parteciperemo a un consorzio nelle Marche perché per il riconoscimento della tariffa occorre avere 25mila clienti».
Presente alla conferenza anche Quinto Mensietti, presidente dell’azienda pubblica “Forlini”, che ha anticipato la climatizzazione di tutte le stanze della casa di riposo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X