di Benedetto Marinangeli
(foto di Alberto Cicchini)
E’ il giorno della verità sul mercato della Samb. Oggi, infatti, a Roma, con il ritorno di Andrea Fedeli dal Messico, si svolgerà il tanto atteso summit societario per dare così l’eventuale ok sulle trattative in itinere. Si sono vissuti giorni vorticosi con tanti nomi in ballo. Giovedì lo sfogo di Capuano, mentre il giorno successivo sono stati i dirigenti a scagliarsi contro, le fake news, secondo loro, in circolazione. Ora le chiacchiere stanno a zero anche perché a poco meno di una settimana dal match di Salò è giunta l’ora di chiudere le operazioni in ballo, soprattutto se si considera la ristrettezza della rosa a disposizione di Capuano. Il tecnico, nel suo sfogo, ha espressamente richiesto almeno tre innesti, uno per reparto.
Per la difesa in ballo c’è sempre Malomo del Vicenza. A centrocampo salgono le quotazioni di Palermo dell’Entella ma alcune voci parlano anche di un possibile ritorno di Luca Lulli da Pordenone. In attacco, nonostante le canoniche smentite salgono le quotazioni di Manuel Nocciolini del Parma. In uscita c’è da piazzare Gennaro Troianiello. Su di lui due club di D Nuorese e Taranto ma anche l’Arzachena militante nel girone A della serie C.
Intanto i club di serie A continuano a corteggiare la Samb per il giovane Luca Bove. Dopo Cagliari, Fiorentina e Sassuolo è ora anche l’Atalanta a puntare il mirino sul centrocampista rossoblù. Ma il patron Franco Fedeli è stato esplicito: «I miei giovani non si toccano».
SQUADRA – Anche oggi la Samb ha svolo la sua seduta giornaliera di allenamento al “Merlini”. Capuano ha dato poi il rompete le righe: i rossoblù che si ritroveranno lunedì pomeriggio con la speranza di poter contare anche sui rinforzi perché attualmente ha un organico ridotto all’osso. La situazione in infermeria, infatti, è preoccupante. Numerosi sono i calciatori da valutare. Tomi ha applicato dei punti di sutura sopra l’orecchio, mentre Ceka proverà a recuperare dal fastidio alla caviglia. Da monitorare le condizioni di Candellori e Patti, mentre Pegorin è rimasto a riposo precauzionale causa influenza. Occhio però anche a Bacinovic che si è fermato per un problema muscolare. Il centrocampista sloveno rischia di essere in dubbio per la sfida contro i lombardi.
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