Arriva “Kintsugi”, spettacolo realizzato dai nuovi talenti della terza edizione di AP Art UP promossa dal progetto “SPACE. Spazi creativi contemporanei”. Liberamente ispirato al saggio di Roland Barthes “Fragments d’un discours amoureux” pubblicato nel 1977, si configura come un’importante occasione per i giovani e per il territorio di esplorazione, sperimentazione e fruizione delle ultime tendenze dei linguaggi artistici contemporanei.
Andrà in scena venerdì 26 gennaio alle 20,30 al teatro Ventidio Basso (ingresso libero) grazie all’opera di Davide Cannella, Eleonora Marziani, Dafne Ciccola, Michele Petrocchi, Giorgio Cipolletta, Riccardo Sora, Cecilia Di Domizio, Isabel Roma, Roberto Pace, Giampiero Mazzocchi, Michele Mazzocchi, Chiara Di Emilio, Chiara Ulisse, Mattia Federici e Giorgia Stella. Sono loro ad avere sviluppato i propri settori di competenza, a seguito di un percorso di sperimentazione artistica in visual art, performing arts e musica contemporanea, frutto di una residenza promossa dall’Amat. Le scenografie sono state realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Lo spettacolo è la prima produzione del Centro di sperimentazione dei linguaggi artistici contemporanei “SPACE”, gestito da giovani manager culturali under 35 affiancati da un board scientifico formato da professionisti della cultura, dell’arte e del teatro contemporaneo.
L’ingresso è libero. È possibile prenotare gratuitamente il biglietto su www.eventbrite.it.
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