di Benedetto Marinangeli
Termina a Salò, dopo sette risultati utili consecutivi, la striscia positiva della Samb targata Eziolino Capuano. Un sconfitta di misura contro la Feralpi che lascia l’amaro in bocca. In primo luogo per la buona prestazione della Samb contro una diretta concorrente al salto di categoria ma soprattutto per l’impossibilità per il tecnico di “inventare” in corso di gara qualche soluzione a causa degli uomini contati a disposizione. Rispetto al 2017 mancavano tra cessioni ed infortuni ben dieci calciatori.
Ed alla fine dopo i due cambi effettuati ad inizio ripresa con Vallocchia e Valente che hanno preso il posto di Bove e Di Massimo, in panchina c’era solo un nugolo di giovani. Peccato, perché la Samb aveva interpretato egregiamente la partita.
Gran pressing a centrocampo con il Feralpi Salò incapace così ad innescare il bomber Guerra ed il suo compagno d’attacco Ferretti. Classico 3-5-2 per Capuano con il collega Serena che invece optava per l’inserimento di un trequartista Voltan alle spalle del tandem offensivo. In panchina i nuovi arrivi Legati, Loi e Ponce. Un 3-4-1-2 che però non trovava sbocchi per l’ottima impostazione tattica della Samb. Il primo tempo non ha riservato particolari emozioni. A parte una conclusione di Tomi al 24’ pt sventata in angolo da Caglioni ed una botta di Dettori dalla distanza sul fondo non c’è null’ altro da segnalare.
Nella ripresa subito due cambi per la Samb. Vallocchia per Bove e Valente per Miracoli. Ma è la Feralpi Salò a sfiorare il vantaggio nel giro di quattro minuti. Prima è Ferretti in diagonale a fare correre i brividi dietro la schiena di Pegorin e poi è lo stesso estremo difensore rossoblù a deviare in angolo una velenosa conclusione di Voltan. Serena sostituisce l’opaco Rocca con Parodi. L’ex Ancona inizia a spingere con maggiore insistenza sull’out destro dei padroni di casa. Al 18’ ci prova Valente ma il suo diagonale viene respinto da Caglioni, m nessun rossoblù è pronto al tap in vincente. Un minuto dopo Serena cala la carta che poi decide la partita. Fuori Voltan e Capodaglio e dentro Marchi e Staitti con la Feralpi che si mette in campo con il 3-4-3.
E al 26’ st ecco il gol vittoria. Ennesimo affondo di Parodi, dopo che la Samb aveva perso palla a centrocampo, preciso il cross al centro con Marchi che anticipa di testa Conson e batte Pegorin. La replica della Samb è affidata, alla mezzora a Miceli che, sempre di testa, su corner di Valente sfiora la traversa. Al 41’ st è Pegorin a dire di no ancora una volta a Marchi ed al quarto di recupero Miracoli, l’ex di turno si trova tra i piedi la palla del pareggio. Ma la sua conclusione appena dentro l’area di rigore su assist di petto di Miceli non inquadra la porta difesa da Caglioni.
Con questo passo falso la Samb virene raggiunta al terzo posto in classifica proprio dalla Feralpi Salò, non approfittando così del turno di riposo del Padova. Domenica prossima al Riviera arriva il Gubbio, con la speranza che si possano recuperare alcuni degli infortunasti e che soprattutto il mercato rossoblù che sta segnando l’impasse, si svegli e porti alla corte di Capuano gli uomini richiesti.
FERALPI SALO’ (3-4-1-2): Caglioni 6; Martin 6, Ranellucci 6, Alcibiade 6; Vitofrancesco 6 Dettori 6, Capodaglio 5,5 (Staitti 6), Rocca 5,5 (11’st Parodi 6,5); Voltan 6 (19’st Marchi 7); Guerra 5,5 Ferretti 6 (37’st Tantardini sv). A disp.: Livieri, Magnino, Boldini, Marchetti, Legati, Loi, Ponce. All. Serena.
SAMB (3-5-2): Pegorin 7; Conson 5,5, Miceli 6,5, Di Pasquale 6,5; Rapisarda 6, Gelonese 5,5, Bacinovic 6, Bove 5,5 (1’ st Vallocchia 6), Tomi 6; Di Massimo 5,5 (1’ st Valente 6), Miracoli 6. A disp:. Raccichini, Ceka, Mattia, Demofonti, Tirabassi, Haxhiu, Austoni. All.: Capuano.
ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina 6.
RETE: 26’st Marchi.
NOTE: spettatori 1.200 circa di cui 200 provenienti da San Benedetto. Ammoniti Conson (S), Alcibiade (F), Staiti (F), Ranellucci (F). Angoli 3-2 per la Samb. Recupero 0+4.
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