L’occasione capitata a Ganz contro l’Empoli all’ultimo secondo di gioco (Foto Edo)
di Bruno Ferretti
Le ultime 6 della classifica racchiuse in 6 punti. La lotta salvezza sembra ormai ristretta a questo gruppo visto che le altre hanno acquisito un discreto vantaggio. Ecco la graduatoria sul fondo: Cesena 28 punti, Entella e Brescia 27, Pro Vercelli 26, Ascoli 23, Ternana 22. Le ultime tre retrocederanno direttamente in Lega Pro, quart’ultima e quint’ultima disputeranno lo spareggio playout, le altre due saranno salve. Ma Salernitana, Avellino e Novara, appaiate a quota 30, non possono considerarsi fuori pericolo perché ci sono ancora 17 partite da giocare con 51 punti in palio che non sono pochi.
Bianchi contro l’Empoli (Foto Edo)
I numeri dell’Ascoli, fin qui, sono davvero deludenti, al di là dei 23 punti in classifica, uno in più del fanalino di coda Ternana. Con la Pro Vercelli, è la squadra che ha perso più di tutte (12 volte), poi c’è il Novara con 11. Al “Del Duca” l’Ascoli ha disputato 12 partite con il seguente bilancio: 2 vittorie, 5 pareggi, 5 sconfitte. Un bilancio assai negativo.
L’effetto Cosmi, subentrato a Fiorin, è durato solo un mese. Tre pareggi (tutti per 1-1) e poi la vittoria a Brescia (0-1, gol di Buzzegoli). Risultati che avevano riacceso la speranza del popolo bianconero. Ma l’inizio del girone di ritorno ha raffreddato gli entusiasmo con le due sconfitte consecutive on Cittadella (in casa) e Pro Vercelli (fuori). La vittoria a Novara (terza esterna dopo quelle a Cesena e Brescia) aveva restituito fiducia, ma è stata vanificata dal ko casalingo con l’Empoli. I toscani sono stati superiori sul piano del gioco e del possesso palla, ma sul risultato pesano come macigni gli errori individuali commessi dal portiere Lanni sul secondo gol di Ninkovic e dell’attaccante Ganz che all’ultimo minuto di recupero ha calciato verso i raccattapalle il pallone del possibile pareggio dal vertice dell’area piccola.
Cacia esulta dopo la doppietta con cui due anni fa stese il Cagliari
Un errore grave proprio nel giorno in cui è tornato al gol Cacia (al 96′ consentendo al Cesena di pareggiare 1-1 ad Avellino) e Melchiorri ha realizzato il suo secondo gol nel Carpi che ha pareggiato 1-1 con la Cremonese. Melchiorri al mercato di gennaio è stato l’alternativa a Ganz, ma l’Ascoli ha scelto quest’ultimo (pagandolo ben oltre il suo valore) temendo che Melchiorri potesse avere problemi fisici dopo l’operazione al ginocchio. L’ex bianconero Cacia , mandato via la scorsa estate dall’Ascoli, ha raggiunto quota 134 gol in serie B, a meno uno dal primatista Schwoch (135). Il record, insomma, è dietro l’angolo.
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