facebook rss

L’Ascoli meglio fuori (tre vittorie)
che in casa, e domenica giocherà
contro Frosinone e pronostico

SERIE B - I bianconeri possono tentare l’exploit. Fra i laziali in dubbio il portiere Bardi. Il Picchio esonera (dopo 7 anni) lo speaker dello stadio, ma si dimentica di presentare i nuovi Cherubin, Agazzi e Kanoutè
...

 

L’esultanza di Buzzegoli dopo il gol decisivo con cui l’Ascoli vinse a Brescia

di Bruno Ferretti

Per l’Ascoli domenica sarà la prima volta allo stadio “Benito Stirpe” di Frosinone visto che in passato ha sempre giocato, con alterna fortuna, nel vecchio stadio “Matusa”. I laziali, primi in classifica insieme all’Empoli, hanno il doppio dei punti (46 contro 23) e tutti i favori del pronostico ma l’Ascoli potrebbe anche…. sorprenderli se riuscirà a giocare una partita di grande concentrazione, ricca di corsa e agonismo. Fin qui l’Ascoli ha vinto di più fuori casa (3 partite) che in casa (2). In trasferta capitan Buzzegoli e compagni hanno fatto bottino pieno a Cesena con Maresca e Fiorin in panchina, poi a Brescia e Novara con Cosmi. Certo, il Frosinone è di livello superiore a queste squadre ma non è imbattibile. Del resto per risalire in classifica e tirarsi fuori dai guai l’Ascoli dovrà mettere a segno un exploit ovvero vincere una partita che sulla carta sembrava fuori portata. Facendo tutti scongiuri del caso, potrebbe essere questa l’occasione.

E’ tornato ad allenarsi Mengoni che ha smaltito l’influenza: ha svolto lavoro ridotto come Rosseti e Cherubin che a Frosinone non ci saranno. Sabato mattina allenamento di rifinitura a porte chiuse, poi partenza per Frosinone. Fra i laziali è in dubbio la presenza del portiere Bardi causa problemi muscolari: se non dovesse farcela in porta ci sarà Zappino, con Vigorito dodicesimo in panchina. Bardi oggi, al campo di Ferentino, non si è allenato mentre Sammarco e Gori hanno svolto lavoro ridotto e difficilmente potranno essere disponibili domenica. «Contro l’Ascoli dovremo fare una partita di pazienza, essere bravi a far girare la palla e puntare sulle nostre caratteristiche migliori: calci da fermo, cross, tiri dalla distanza – ha dichiarato Daniel Ciofani, centravanti dei laziali e autore di 11 gol – Non dobbiamo forzare la giocata quando non c’è perché in quel caso si rischia di diventare frenetici. Lo dimostra la partita col Pescara: nel primo tempo abbiamo fatto anche peggio di Bari, poi nella ripresa abbiamo vinto 3-0».

Matteo Piconi

VIA LO SPEAKER PICONI – Fra i tanti, tantissimi problemi che circondano l’Ascoli penultimo e con una classifica che mette i brividi, la dirigenza bianconera pensa a cambiare lo speaker dello stadio. Dopo la partita con l’Empoli hanno deciso di interrompere il rapporto di collaborazione con Matteo Piconi che per sette anni ha svolto, molto bene, il suo compito di annunciare le formazioni e diffondere tante le comunicazioni agli spettatori. L’Ascoli si preoccupa di cambiare lo speaker ma si è dimenticata di presentare tre nuovi giocatori: Cherubin, Agazzi e Kanoutè. “Ebbene sì, siamo arrivati alla fine di una lunga storia d’amore – ha scritto Piconi sul proprio profilo Facebook – una storia lunga ben 7 anni, dove ho vissuto forse i momenti più bui dell’Ascoli Calcio con la retrocessione e il fallimento poi. Ho visto risorgere dalle ceneri una nuova società, con la vittoria di un campionato e due salvezze indimenticabili che faranno sempre parte di me. Sono centinaia gli episodi che vi posso raccontare, le mille emozioni provate e le sensazioni che a distanza di tante partite sono rimaste le stesse. L’urlo “olè” della Sud nel momento della nostra formazione non ha prezzo per non parlare di ogni singolo gol annunciato con la curva che risponde e esplode quando scandivo il nome del calciatore e tutta la curva che mi rispondeva in enfasi. Tutto questo ora per me non sarà più possibile , sarà dura momentaneamente a farci l’abitudine, voglio comunque ringraziare la società che mi ha permesso tutto ciò e soprattutto i tifosi che mi hanno quasi sempre apprezzato per tutto questo tempo e la vicinanza mostratami”.

GANZ A SCUOLA – Secondo appuntamento al Conad di via Mari con il progetto sulla corretta alimentazione “La lezione vien mangiando”. Ospite l’attaccante Simoneandrea Ganz (foto sotto da pagina facebook Ascoli Picchio), che ha incontrato gli alunni della 2^ e 3^ elementare della Don Giussani di Monticelli. Ganz ha simpaticamente interrogato gli alunni sulle loro abitudini alimentari prima di ribadire alcuni concetti fondamentali per una corretta alimentazione.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X