Da Roma ventisette milioni per riparare
l’acquedotto lesionato dal sisma

«Oggi pomeriggio il presidente Luca Ceriscioli mi ha comunicato che la cabina di regia sulla ricostruzione ha stanziato 27 milioni di euro per riparare l’acquedotto del Pescara gravemente danneggiato dal sisma». E’ stato l’annuncio dato dalla vice presidente della Regione, Anna Casini, durante l’incontro organizzato dal pd sul tema “Cibo, ergo sum” alla presenza dei candidati Antimo Di Francesco, Emanuela Di Cintio e Margherita Sorge. Sull’acquedotto del Pescara, che ha più di 60 anni e il cui restyling era in programma da prima del sisma, la Casini afferma: «E’ lesionato più di quanto è stato detto fino ad ora». La vice presidente non risparmia stoccate al centro destra che proprio oggi pomeriggio ha tenuto un manifestazione di protesta sulla ricostruzione al Palafolli. «Mai luogo fu più adatto -dice- Io c’ero al momento del terremoto, mentre non ho visto nessuno di loro. Oggi, insieme alla commissaria De Micheli, siamo stati in mezzo ai sindaci dei comuni terremotati per spiegare le ultime ordinanze. Anche nel caso dei fondi per l’acquedotto si tratta del risultato di quello che significa “fare rete” dopo la visita nel Piceno del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni».

Gentiloni alla sede Ciip durante la visita ad Ascoli

All’incontro sull’alimentazione, a cui hanno preso parte lo psicologo Vincenzo Luciani e la biologa nutrizionista Claudia Morganti, la Casini ha ricordato gli stanziamenti regionali per il biologico e le produzioni di qualità. «Nella Valdaso -dice- ad esempio i produttori che diminuiscono le percentuali di nitrati nelle acque ottengono dei fondi. Inoltre farà l’esordio anche l’olio Marche Igp insieme agli altri prodotti certificati. Nelle Marche produciamo poco, ma di qualità».