Il coach Andrea Vultaggio davanti la sua giovanissima panchina
Nessuna impresa, pronostico rispettato. Ma l’Handball Club Monteprandone è coraggioso e capace di resistere per un tempo sul campo della capolista del girone C di serie A2. Faenza prende il largo solo sul finire di primo tempo in una gara dove fino al 15’ il risultato resta in equilibrio: 7-6. Monteprandone per esigenze di organico schiera Grilli nell’insolito ruolo di terzino e il giovane classe 1999 ripaga coach Vultaggio con una prestazione brillante: alla fine saranno 9 i gol per il mancino top scorer del match, a segno da tutte le posizioni. Dopo il 15-9 del primo tempo i verdi non riescono a tenere alta la concentrazione e la giornata no di Khouaja e Sabbatini contribuisce a semplificare la vita ai romagnoli. Nonostante le solite parate di Giambartolomei, Faenza prende il largo e gli ultimi 10 minuti vedono in campo gli under 17 monteprandonesi capaci di andare diverse volte a rete, nonostante le ovvie difficoltà. Finisce 29-17.
«Sono felice per aver messo in campo praticamente tutti i nostri giovani e soprattutto per averli visti lottare al massimo delle loro possibilità – commenta coach Andrea Vultaggio, dopo la dodicesima sconfitta stagionale – ma non posso essere soddisfatto per le proporzioni della sconfitta: il risultato non rispecchia l’andamento della partita che è stata molto più equilibrata di quanto si possa credere. Spero che le prestazioni scialbe di alcuni ragazzi siano solo dovute allo spessore degli avversari, che indubbiamente sono un gradino sopra ogni altra squadra. Adesso mi attendo un pronto riscatto da parte di tutti sabato prossimo contro Massa Marittima».
FAENZA: Fadda 3, Vanoli 1, Lega 3, Ceroni 1, Bartoli 5, Panetti 2, Alpi 1, Tramonti 8, Folli 1, Babini 4. Allenatore Ronchi.
MONTEPRANDONE: Di Girolamo, Mattioli, D’Angelo, Sabbatini1, Campanelli 1, Khouaja 2, F. Funari, Cani 2, De Cugni, Giambartolomei, Grilli 9, Lattanzi 1, P. Funari, Parente 1. Allenatore Vultaggio.
Arbitri: Kurti e Maurizi.
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