La Rocca è il simbolo di Arquata del Tronto
di Renato Pierantozzi
(fotoservizio Andrea Vagnoni)
Una scarpa abbandonata, un materasso inghiottito dalla ruspa dell’esercito, un barattolo di sale per terra e un tappeto restano fermi di fronte alla nuvola di polvere alzata da un vento impetuoso che spazza via i resti di case e macerie. La forza impetuosa della natura è ancora lì. Sotto al Vettore imbiancato, alto e fiero, e di fronte agli uomini e ai mezzi che vogliono ricostruire e ricucire per sempre le ferite di quel maledetto terremoto che il 24 agosto e il 30 ottobre 2016 ha modificato per sempre la geografia di questi luoghi. Non è facile percorrere le strade squassate dal sisma, scorgere ponti distrutti o i piloni dei viadotti ora cerchiati dal ferro.
Ma quello che ti fa fermare il respiro sono le immagini delle vittime innocenti che ti guardano dal parco giochi di Pescara del Tronto. Ma, per fortuna, c’è ancora la “vita” che vuole ripartire. C’è una fabbrica nuova di zecca che sforna pregiati mocassini, ce ne è un’altra che si sta ricostruendo dopo la rovina del sisma e c’è anche la cittadella delle attività produttive dove quasi ogni giorno riapre un negozio. C’è la Salaria che dopo millenni sarà rammodernata, ci sono tantissimi cantieri disseminati lungo le frazioni. Ci sono macerie che tornano a vivere nell’edilizia. Ci sono uomini e donne che vogliono ripartire. C’è la Rocca che è rimasta in piedi. C’è un Paese che vuole tornare a vivere.
Il parco giochi di Pescara del Tronto simbolo delle vittime del 24 agosto
Il presidente della Regione Luca Ceriscioli con gli operai del Centro di selezione delle macerie
Operai al lavoro
Una delle gallerie ristrutturate dopo il sisma
Il cantiere per la ricostruzione della “Unimer” di Pescara del Tronto
Sopralluogo a Tufo
I resti di una abitazione a Tufo di Arquata
Tappeto abbandonato a Tufo
Ruspe al lavoro a Tufo
Ponte crollato a Tufo
I piloni “ingabbiati” del viadotto della strada che conduce al traforo
Lavori in corso tra Arquata capoluogo e Tufo
Regione Marche in visita ad Arquata e frazioni per il punto della situazione sulle macerie
La grotta di Arquata capoluogo
Regione Marche in visita ad Arquata e frazioni per il punto della situazione sulle macerie
I resti del centro storico di Arquata
Regione Marche in visita ad Arquata e frazioni per il punto della situazione sulle macerie
La visuale da Arquata capoluogo
Resti di una casa a Tufo
Scarpa abbandonata tra le macerie ad Arquata
Fabio “Kortello” Cortellesi e l’assessore regionale Angelo Sciapichetti
Il centro storico di Arquata
La salita al centro storico di Arquata
Demolizioni a Pretare
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