Il campionato aspetta l’Ascoli,
ma per raggiungere la salvezza
dovrà tirare fuori gli attributi

...

 

Ganz, un solo lampo neutralizzato dal portiere del Parma (Foto Edo)

di Bruno Ferretti

Tutto sommato è andata bene. I risultati delle dieci partite di serie B disputate martedì scorso nel turno infrasettimanale, dopo l’anticipo di lunedì (Ascoli-Parma 0-1) hanno cambiato poco la classifica in zona salvezza. Ha vinto solo la Pro Vercelli (3-1) contro il Pescara che ha giocato quasi tutta la partita in inferiorità numerica (espulso Crescenzi dopo dieci minuti) e la squadra di Pillon adesso si è inguaiata essendo rimasta 39, un solo punto sopra i playout. Cesena e Avellino hanno perso in casa rispettivamente con Empoli (2-3, doppietta di Donnarumma e gol di Bennacer per la capolista toscana; reti di Scognamiglio e Moncini per i romagnoli) e Frosinone (0-2, Dionisi e Paganini a segno negli ultimi cinque minuti), L’Entella è caduta a Venezia (2-0, Geijo e Falzerano). La Ternana ha pareggiato 2-2 in casa con il Foggia: due volte in vantaggio con Montalto e Carretta, due volte raggiunta da Beretta e Mazzeo. Ora Ternana e Pro Vercelli sono ultime alla pari con 34 punti ciascuna, due sotto l’Ascoli fermo a quota 36. Se il campionato finisse oggi Pro Vercelli, Ternana e Ascoli sarebbero retrocesse, mentre Entella e Cesena disputerebbero gli spareggi playout. Ma ci sono altre sei giornate piene di scontri diretti e con 18 punti ancora in palio per la salvezza sarà una volata mozzafiato.

Cosmi durante Ascoli-Parma (Foto Edo)

L’Ascoli può ancora farcela, almeno a raggiungere gli spareggi salvezza, ma deve ritrovare lo spirito combattivo evidenziato prima del ko di Foggia al quale è seguita la seconda sconfitta consecutiva col Parma al Del Duca. I bianconeri di Cosmi dovranno giocare a Cremona (sabato prossimo 21 aprile, ore 15), Chiavari e Pescara, mentre in casa ospiteranno Perugia, Avellino e – all’ultima giornata – il Brescia. Quest’ultimo, vincendo martedì scorso a La Spezia (0-1, Torregrossa), con 45 punti è molto vicino del traguardo. Il campionato, insomma, continua ad aspettare l’Ascoli. Ma l’Ascoli deve sbloccarsi e raccogliere i punti che mancano per raggiungere l’obiettivo. Difficile, anzi impossibile, fare previsioni sulla quota salvezza ma molti sono convinti che con 9 o 10 punti il Picchio si garantirebbe almeno gli spareggi salvezza. Nel prossimo turno ci sarà uno scontro diretto molto importante: Entella-Pro Vercelli. Il Cesena giocherà a Brescia, l’Avellino a Palermo mentre la Ternana sarà impegnata nel derby umbro a Perugia. Ma l’Ascoli dovrà pensare soprattutto alla sua partita contro la Cremonese dei tanti ex: l‘allenatore Tesser, Pesce, Almici, Canini e Cinaglia. Allo stadio “Zini” di Cremona, sabato 21, il Picchio si giocherà mezza salvezza.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X