Le sezioni di Neurochirurgia pediatrica e di Neurotraumatologia della Sinch (Società Italiana di Neurochirurgia) hanno scelto San Benedetto per il meeting biennale, che quest’anno avrà come titolo “Traumi Cranici: esperienze a confronto”. I maggiori esperti italiani discuteranno da giovedì 19 aprile a domenica 22 all’hotel Smeraldo sui vari aspetti dei traumi cranici, dalla prevenzione, ai primi soccorsi, fino alle tecniche più sofisticate di trattamento e di riabilitazione. I traumi cranici rappresentano la prima causa di morte e invalidità giovanile in Italia, pertanto si darà particolare risalto al confronto fra la traumatologia pediatrica e quella dell’adulto.
Il congresso sui traumi cranici avrà come satellite l’evento “WWW Idrocefalo” in cui neurochirurghi di tutta Italia discuteranno casi clinici di una patologia, un tempo incurabile ma che oggi può spesso essere trattata con successo, purchè adeguatamente affrontata.
L’evento ha il patrocinio, oltre che della Sinch, della Simeup (Società Italiana Medicina Emergenza e Urgenza Pediatrica), dell’Ordine dei medici di Ascoli e del Comune di S. Benedetto. La città è stata scelta dopo Torino (2012), Verona (2014) e Bologna (2016), per la sua centralità e la sua accoglienza dagli organizzatori dei due eventi: Giuseppe Talamonti (ospedale Niguarda, Milano), Stefano Signoretti (ospedale S.Camillo, Roma), Paola Peretta (Azienda Ospedaliera Universitaria, Torino), Laura Valentini (istituto Neurologico Besta, Milano).
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