Il taglio del nastro
di Claudio Romanucci
(fotoservizio Andrea Vagnoni)
Il bel tempo aiuta il via di Fritto Misto e lo lancia già nel primo pomeriggio d’apertura, dopo il taglio del nastro avvenuto stasera alle 18,30. Davanti alla fascia tricolore, e con le spalle rivolte al Palafritto c’erano in Piazza Arringo i rappresentati delle istituzioni: il presidente della Provincia Paolo D’Erasmo, il vice presidente della Camera di Commercio Giancarlo Romanucci, il consigliere regionale Piero Celani, il presidente del Parco dei Monti Sibillini Oliviero Olivieri, Ido Perozzi di Vinea, il sindaco Guido Castelli, il presidente del Consiglio comunale Marco Fioravanti, gli assessori comunali Gianni Silvestri, Valentino Tega e Alessandro Filiaggi. Accolti dall’organizzatore Stefano Greco, hanno avuto poi la possibilità di salutare alcuni degli operatori impegnati negli stand e assaggiare prelibatezze.
Assente una rappresentanza della Regione, la prossima settimana è attesa la visita del presidente Luca Ceriscioli. “Partiamo col bel tempo, questo è uno degli ingredienti per la riuscita della 14esima edizione”, ha commentato Greco.
Le specialità rigorosamente fritte
Sono previsti fino al 1 maggio turisti da tutta Italia, in particolare dalle regioni del Centro, che prenderanno d’assalto la più sfiziosa delle aree, quella dove vengono cotte nelle friggitrici oltre cinquanta specialità. Nell’area Coltiviamo le Marche invece una presenza simbolo del terremoto che nel 2016 ha colpito le nostre terre: Giampiero Cafini titolare de La Vecchia Ruota di Grisciano, uno degli interpreti più autentici della Pasta alla Gricia, che potrà essere degustata, comodamente seduti sia a pranzo che a cena, sorseggiando un bicchiere di Rosso Piceno, nell’enoteca dedicata al cinquantesimo anniversario del più antico vino Piceno.
Il biglietto degustazione di Fritto Misto costerà come al solito 12 euro e darà diritto a 12 ticket da spendere nel Palafritto, mentre il menù completo dell’area Coltiviamo Le Marche sarà venduto a 22 euro incluso un calice di Rosso Piceno e un gelato al Rosso Piceno.
Per i turisti è consigliata la Fritto Card, carta fedeltà che dà diritto a sconti nei Musei Ascolani e alla mostra su Cola dell’Amatrice e a una serie benefit come la degustazione di frittura gratuita presso lo stand Le Farine Magiche, il caffè presso Orlando Passion, la degustazione di Anisetta Meletti, la bibita Paoletti, un calice di vino Rosso Piceno, una bottiglietta di olio extravergine biologico del progetto Piceno Open.
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