Ascoli-Perugia, il derby di Cosmi
che dovrà battere la squadra
della sua città allenata 4 anni

SERIE B - Emozioni speciali sabato per Serse contro i "grifoni" con i quali esordì in serie A nel 2000. Ma non ci sarà spazio per i sentimenti: al Picchio servono punti salvezza. Prima della partita saranno ricordati i quattro "angeli” di Appignano. Prossimo campionato e calciomercato: le nuove date
...

Serse Cosmi allo “Zaccheria”, dove non aveva mai giocato, prima di Foggia-Ascoli (Foto Edo)

di Bruno Ferretti

Per Serse Cosmi, perugino di Pontevecchio, la partita contro il Perugia assume un sapore speciale. Molto speciale. E’ una partita che va oltre il risultato e la classifica. Il Perugia è la squadra della sua città, quella per la quale tifava da bambino. Quando ha iniziato la carriera di allenatore girando i campi dell’Umbria con Deruta, Juve Spello, Foligno, Cannara e Pontevecchio, coltivava il sogno di guidare un giorno il Perugia. Sogno che si materializzò nel 2000 quando l’allora presidente Luciano Gaucci lo scelse come allenatore. Per Serse – che aveva allenato 5 anni l’Arezzo – fu l’esordio in serie A. E’ stato per 4 anni il tecnico del Perugia nel corso dei quali ha vinto una Coppa Intertoto centrando una qualificazione per la Coppa Uefa. L’idillio finì nel 2004 quando il Perugia retrocesse in B. Durante questa stagione, dopo l’esonero di Giunti a Perugia girava il nome di Cosmi come possibile sostituto. Sarebbe stato un ritorno, assai gradito dai tifosi, ma la dirigenza ha optato per Breda.

Corini, ex trainer del Novara

TRE TECNICI ESONERATI DAL PICCHIO – Sono tre gli allenatori esonerati in questo campionato dopo aver perso in casa con l’Ascoli. Prima di Tesser (licenziato dalla Cremonese e rimpiazzato con Mandorlini), era accaduto a Brescia nell’ultima di andata (0-1): Marino al posto di Boscaglia che successivamente è stato richiamato. Poi a Novara dove la vittoria dell’Ascoli (1-2) è costata la panchina a Corini, sostituito da Di Carlo. A proposito di allenatori, solo nove finora hanno conservato il posto dall’inizio del campionato: Longo (Frosinone), Tedino (Palermo), Venturato (Cittadella), D’Aversa (Parma), Inzaghi (Venezia), Calabro (Carpi), Grosso (Bari), Gallo (Spezia) e Stroppa (Foggia). Il primo tecnico esonerato, a settembre, è stato Camplone a Cesena: al suo posto Castori. Quello che è durato meno di tutti (3 partite) Atzori alla Pro Vercelli, che dopo meno di un mese ha richiamato Grassadonia.

Bianchi è ancora out

LA SQUADRA – All’allenamento di questa mattina hanno svolto lavoro differenziato Bianchi e Pinto che difficilmente saranno disponibili per il match di sabato con il Perugia. Sicuramente out Martinho, inoltre c’è Buzzegoli squalificato. I bianconeri domani giovedì si alleneranno (ore 15) di nuovo al “Picchio Village”.

GLI ANGELI DI APPIGNANO – Sabato prossimo, a undici anni dalla tragedia, in occasione della partita Ascoli-Perugia saranno ricordati Eleonora, Alex, Danilo e Davide: i quattro “Angeli di Appignano del Tronto”. Prima della partita le famiglie dei quattro ragazzi, che morirono in un incidente stradale travolti da un furgone mentre si trovavano a bordo dei loro scooter, riceveranno il sostegno del pubblico bianconero al “Del Duca”, per tenere sempre vivo il ricordo.

Mauro Balata, presidente Lega B

LE NUOVE DATE – Il campionato di Serie B inizierà venerdì 24 agosto con gli anticipi della prima giornata (sabato 25). L’Ascoli, ovviamente, spera di essere fra le 22 squadre ai nastri di partenza. Lo ha stabilito l’assemblea delle società presieduta da Mauro Balata. La prossima stagione si concluderà l’11 maggio 2019. Definito anche lo stop anticipato al calciomercato: 18 agosto, una settimana prima dell’inizio del campionato.

PRIMAVERA – La Lega di B chiederà alla Federcalcio di istituire la “Supercoppa Primavera 2”. Si dovrebbe svolgere a metà maggio a Coverciano fra le due squadre che avranno vinto i rispettivi gironi e che quindi avranno ottenuto il diritto a partecipare al prossimo campionato “Primavera 1”. L’Ascoli, secondo in classifica nel girone B di “Primavera 2” dietro al Cagliari, ha la possibilità di farcela.

Il ricordo degli “Angeli di Appignano” dello scorso anno sotto la curva sud del “Del Duca”


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X