di Mauro Giustozzi
(foto di Federico De Marco)
All’inferno e ritorno. La Lube vede le streghe ma risorge proprio nel momento più difficile sfatando il tabù Perugia contro cui non vinceva dallo scorso novembre e riequilibrando la serie scudetto ora in perfetta parità. Conquistandosi anche il diritto di tornare a giocare in casa il 1° maggio. Maratona di oltre due ore gara 2 di finale scudetto, con Perugia che avanti 2-0 ha subito la rimonta di un’indomita Lube capace di trascinare gli avversari al tie-break. E di bruciarli nel quinto set. Civitanova è cresciuta molto dopo l’ingresso di Kovar e Stankovic per Sander e Candellaro dal secondo set in poi. Sfida intensa, approcciata meglio da Perugia all’inizio abile a portarsi sul 2-0, ma poi riaperta da una Lube di carattereoi. Gara 3 è in programma sabato 28 al Pala Evangelisti con inizio alle ore 20,30. Pazza Lube. Dalla polvere alle stelle in una partita vietata ai deboli di cuore. E vinta con tanto cuore e altrettanta tecnica da una Civitanova che, dopo i primi due parziali, sembrava in grandissima difficoltà. Vinta con una prova superba dei centrali a muro, con la classe di Juantorena e il carattere di tutto un gruppo che non voleva mollare nulla. Decisivo l’apporto dei centrali: capitan Stankovic ha chiuso col 100% in attacco e 4 muri ma è stata decisiva anche la carica che ha conferito ai compagni in un momento di difficoltà. Benissimo anche Cester con i suoi 13 punti, il 90% in attacco ed i 3 muri autografati: proprio i centrali sono risultati decisivi, oltre ad un indomito Juantorena partito in sordina ed uscito alla lunga e un Sokolov ringhioso sotto rete.
Palas sold put per gara 2 e ricco di presenze di molti ex biancorossi come Sintini, palleggiatore del primo storico scudetto, Corvetta e Giombini: c’è anche l’ex presidente regionale del Coni, Sturani. Prima del via premiazioni per Sokolov, miglior giocatore delle semifinali e per la squadra Under 14 allenata da Berardinelli che si è laureata qualche giorno fa campione d’Italia. Perugia e Civitanova si schierano con i migliori sestetti possibili. Fasi iniziali di studio poi è la Sir Safety a piazzare il primo break del parziale: il servizio è di Anzani ma sono gli attacchi di Atanasijevic e Zaytsev a firmare il 4-7. Medei chiama il time out e Civitanova torna in campo trasformata: la battuta è di Sander, finalmente efficace, arriva il break di 5-0 che capovolge il punteggio regalando il vantaggio ai cucinieri. Sfida che torna in perfetto equilibrio quando Zaytsev piazza l’ace del 10-10. Si gioca punto a punto, con Civitanova che però commette qualche errore di troppo al servizio (9): accelera Perugia con gli ex Zaytsev e Podrascanin, favorita anche da errori dei biancorossi sotto rete (Candellaro) che fanno volare la Sir Safety sul 16-19. Entrano pure Stankovic e Kovar, ma è proprio un muro di Show sul martello marchigiano che firma l’allungo umbro (19-23) che vale poi il successo del primo set.
Secondo che inizia sulla falsariga del precedente: Perugia pare avere più ritmo e determinazione dei biancorossi che faticano. Così è l’ex Podrascanin ancora a punire la Lube prima con un muro su Juantorena e poi con una schiacciata a rete che vale il 6-9. Un attacco sulla rete dato buono ad Atanasijevic scatena la bagarre in campo che gli arbitri fanno fatica a riportare la calma. Medei prova ancora la carta Kovar-Stankovic. Anzani subito dopo firma il 9-13: Civitanova non riesce a fermare gli attacchi sotto rete degli avversari che hanno quasi sempre la meglio. La scossa prova a darla Sokolov: il servizio dell’opposto (un ace e un attacco) scuote una Lube abulica che trova prima la parità e poi il vantaggio con un muro di Juantorena (19-18). Sfida che torna punto a punto: Lube che tiene la testa avanti nel finale, si conquista la prima palla set annullata da Atanasijevic. Non sbaglia invece Perugia che alla prima occasione, sfruttando due attacchi non andati a segno di Kovar, chiude i giochi col solito Atanasijevic (8 e 58%).
Lube all’angolo costretta a vincere il terzo set per tentare di allungare la sfida. E l’avvio è incoraggiante: dal servizio di Juantorena (cresciuto già nel set precedente) arriva il 7-3 biancorosso. Ospiti che reagiscono e risalgono ma ci pensa un doppio attacco di Cester a tenere in sicurezza Civitanova. Sir Safety che, pur meno brillante dei precedenti set, resta comunque attaccata alla partita (11-9). Servno Sokolov e Stankovic, più una battuta sbagliata di Atanasijevic, a scavare il solco (16-11) definitivo del parziale chiuso da due ace di Juantorena: tricolori che così rientrano in gioco. Nel quarto festival degli errori in avvio sui due fronti e sfida che si dipana punto a punto. A spaccare il set è Atanasijevic: due ace e un attacco che regala alla sua squadra il 9-13. Zaytsev e De Cecco allungano sul 9-15 con Medei costretto a chiamare il time out. Quando sembra finita i biancorossi hanno un’impennata e coi muri di Sokolov e Cester riemergono 15-16. Finale al cardiopalma. I muri di Sokolov e Stankovic lanciano Civitanova sul 24-22, poi l’invasione di Zaytsev vale il tie-break. Dove brillano subito i centrali Stankovic e Cester che lanciano i biancorossi sul 6-4. Juantorena firma il 10-7 e fa partire la festa di un Eurosuole Forum impazzito e trascinato alla pazza gioia dai biancorossi.
OSMANY JUANTORENA: «E’ stata una vittoria di cuore e per questo bisogna ringraziare tutti i ragazzi. Non è mai facile contro Perugia perché loro battono bene e non è facile tenerla – continua lo schiacciatore-. Vittoria importantissima: ora siamo pari, ma non basta ancora: dobbiamo fare meglio perché a Perugia sarà un’altra battaglia. Però è un successo che conta tanto e che ci dà morale visto che interrompe una striscia negativa che durava da troppo tempo. Ci dà tanto morale in vista di gara 3».
Il tabellino:
CIVITANOVA – PERUGIA 3-2 (22-25, 24-26, 25-17, 25-23, 15-11)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sander 5, Cester 13, Christenson 4, Juantorena 16, Candellaro 1, Sokolov 24, Grebennikov (L), Kovar 4, Stankovic 8. NE.: Marchisio, Zhukouski, Milan, Casadei. All. Medei.
SIR SAFETY PERUGIA: Zaytsev 8, Podrascanin 11, Atanasijevic 25, Russell 13, Anzani 11, De Cecco 3, Colaci (L), Berger. Shaw 1, Ricci. NE.: Cesarini (L), Della Lunga, Siirila, Andric. All.: Bernardi.
ARBITRI: La Micela e Boris.
NOTE: spettatori 4320, incasso di 73295 euro. Durata set: 30’, 34’, 28’, 22’, 21’ totale 146’. Lube: bs. 26, v. 5, m. 11, e. 30. Sir Safety: bs. 20, v. 8, m. 9, e. 36.
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