di Claudio Romanucci
Attinge dalla storia la suggestiva coreografia della curva sud all’ingresso delle due formazioni di Ascoli e Brescia. Sopra un colore azzurro è spiccato il disegno delle torri cittadine sul maxi telo fatto salire dal basso verso le ultime file. Alla base la scritta “in vexillo eorum picus consederat”, chiaro riferimento alla storia dei Piceni. Ai lati, bandierine grigie bianche e nere prima del via.
Tanti tifosi d’eccellenza in tribuna dall’ex capitano Di Donato a Soncin, da Pasinato a Cudini fino a Andrea Cristiano. Poco meno di 7.000 presenze, dopo le polemiche per la mancata apertura della nord ai tifosi bianconeri. Stasera il settore per circa 4.400 spettatori è tutto per i 297 sostenitori delle rondinelle.
Paura a 10’ dall’inizio per il lancio di un petardo dalla curva bresciana al rientro delle mascotte dal campo, a ridosso dell’ingresso della maratona: fortunatamente non ci sono state conseguenze.
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