Stagione turistica,
patti chiari e amicizia lunga:
Piunti scrive agli operatori

SAN BENEDETTO - Il sindaco chiede il rispetto delle regole. In particolare: inquinamento acustico, vendita e somministrazione di alcolici, bevande in contenitori di vetro per l'asporto, orari per l'utilizzo di apparecchi da gioco, conferimento rifiuti
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Pasqualino Piunti (Foto Vagnoni)

Regole e azioni per una serena stagione balneare: sembra un decalogo ma non lo è. Si tratta, invece, dell’oggetto della lettera che il sindaco Pasqualino Piunti ha voluto inviare agli operatori turistici alle porte della stagione 2018.

«Anche quest’anno ci apprestiamo ad affrontare la nuova stagione balneare con grande speranza e fiducia, consapevoli della professionalità che le imprese del settore sanno offrire per garantire un elevato livello di accoglienza e di servizi a favore dei cittadini e della clientela turistica nazionale ed internazionale.  La tipologia della gran parte delle imprese che gestiscono gli stabilimenti balneari presenti nella nostra città – tradizionalmente piccole e medie e quasi sempre a gestione familiare – ha consentito il consolidarsi di una identità culturale e di uno stile di accoglienza non anonimo ma personalizzato e tale da fidelizzarne la frequentazione dando vita così a quel modello italiano, marchigiano e sambenedettese di balneazione attrezzata che è diventato un fondamentale punto di forza della nostra competitività nel mercato delle vacanze.  I presupposti per un’ottima stagione ci sono tutti e questa Amministrazione farà la sua parte affinché le politiche di animazione delle vostre attività (spettacoli, intrattenimenti musicali) pur nel bilanciamento degli interessi in gioco, tengano conto del riposo e della quiete dei residenti e, più in generale, dell’interesse a mantenere un adeguato livello di sicurezza urbana e di incolumità pubblica.  Pur non avendo in alcun modo intenzione di incidere sullo svolgimento delle legittime attività legate alla libera imprenditoria, mi corre l’obbligo di prestare massima attenzione anche alle istanze di chi lamenta superamenti dei limiti in materia di inquinamento acustico oltre che di prevenire il disagio di residenti e passanti per comportamenti prevaricanti, aggressivi e di sostanziale inciviltà determinati solitamente dall’abuso nell’assunzione di bevande alcoliche.
Tali situazioni alimentano la percezione di un senso di insicurezza dei cittadini che lamentano la lesione dei loro diritti alla salute, alla convivenza civile, con la conseguenza di non poter liberamente fruire degli spazi urbani. Vi esorto quindi – la conclusione del sindaco – al puntuale rispetto delle norme, in particolare quella in materia dell’inquinamento acustico, vendita e somministrazione di alcolici, bevande in contenitori di vetro per l’asporto, orari per l’utilizzo di apparecchi da gioco e conferimento dei rifiuti».


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