Sul caso dell’auto della società partecipata del Comune utilizzata per andare al torneo di burraco, arriva l’interrogazione consiliare del Pd.
Dopo la notizia che uno dei veicoli di proprietà della Ascoli Servizi Comunali (una Panda bianca) si sarebbe recata fino in Puglia, con a bordo il presidente Andrea Zambrini, si fanno sentire i dem ascolani. «Dopo la vicenda della Picchio Gas questo è l’ennesimo schiaffo alla città ed al buon costume. Mentre i cittadini continuano a tirare la cinghia e a vivere in una città che va verso il declino, c’è chi pensa di essere furbo e poter passare da impunito», accusano il capogruppo Francesco Ameli ed il segretario Angelo Procaccini.
A sinistra Francesco Ameli e Angelo Procaccini
«Con il nostro gruppo consiliare – aggiungono – presenteremo immediatamente un’interrogazione urgente dove chiederemo al sindaco di prendere una posizione chiara e netta su quanto avvenuto. L’ennesima situazione di imbarazzo, da parte di un’amministrazione che ha sempre votato a favore di tutti gli scempi della città. Arrivati a ciò, valutiamo una mozione di sfiducia all’assessore alle partecipate nella persona del sindaco. Sarà bello vedere la maggioranza difendere certe nefandezze, mentre i cittadini chiedono in città trasparenza e partecipazione». L’auto sarebbe comunque nella disponibilità “promiscua” del presidente della società che a riguardo verserebbe un contributo mensile detratto dalla busta paga mensile.
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