La dirigente Elisa Vita insieme al professor Emanuele Tondi e lo staff del Capriotti (foto g.c. sito IIS Capriotti)
Istituto Capriotti e Unicam uniti nel segno della scienza. Con la conferenza sui terremoti tenuta dal professore ascolano dell’Unicam, Emanuele Tondi, è stato inaugurato il nuovo “Museo-Lab” di geologia. Per l’istituto scolastico sambenedettese si è trattato di un ulteriore evento “scientifico-culturale” di alto livello reso possibile dalla sensibilità della dirigente scolastica Elisa Vita insieme al direttore dei servizi amministrativi Ernesto Spina e il qualificato staff di docenti (Silvana Vena, Fiorella Marchei, Anna Longobardi, Massimo Scarponi, Paola Assunta Petrucci, Giuseppe Pignati) supportati dell’assistente tecnico Daniele Spina e alla collaborazione esterna del professor Giuseppe Cappelli. Negli ultimi anni, al Capriotti sono intervenuti il pittore di fama internazionale Tullio Pericoli per parlare di “Paesaggi Contaminati”; il ricercatore del CERN di Ginevra prof. Claudio Luci per una conferenza sull’acceleratore di particelle “LHC” con cui è stato scoperto il bosone di Higgs; lo scienziato prof. Eugenio Coccia, direttore del “Gran Sasso Science Institute” per una conferenza sulla scoperta delle onde gravitazionali e coautore della scoperta stessa.
Il taglio del nastro da parte della dirigente Elisa Vita
Dopo il taglio del nastro da parte della dirigente Vita, il professor Tondi e si è soffermato a lungo ad esaminare i campioni di minerali, rocce e fossili donati al “Capriotti” dai professori Cappelli e Vena. Il docente nonché sindaco di Camporotondo di Fiastrone si è complimentato per l’iniziativa e ha proposto il patrocinio dell’Unicam al “Museo-Lab” al fine di avviare una collaborazione didattica e istituzionale tra l’Università stessa e il “Capriotti”. I profesori Vena e Cappelli hanno ribadito che il museo è anche laboratorio, dal momento che gli studenti possono usare parte della raccolta per fare determinazioni chimico-fisiche ed esperimenti. Cappelli ha poi voluto ricordare il grande scienziato Oliver Sacks che “di fronte al multiforme e al caotico, ha trovato idee chiare e distinte nell’attività di classificazione tipica delle discipline scientifiche”. Brindisi finale nell’aula di Scienze che ospita il museo, gremita di studenti e di docenti anche di discipline umanistiche. Al prof. Tondi e alla geologa dott.ssa Cinzia Marucci sono stati donati due libri guida scritti dai professori Cappelli e Vena per raccontare il museo. La seconda parte della mattinata è stata dedicata alla conferenza del professor Tondi sui “Terremoti dell’ estate-autunno 2016 in Italia Centrale: dalla gestione dell’emergenza alla prevenzione”a cui hanno partecipato le quinte classi del Liceo Linguistico.
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