Ben 7 piante di marijuana alte 1 metro e 20. Il tutto, corredato da 6 vasi contenenti residui di foglie essiccate, materiale per il taglio e per il confezionamento dello stupefacente e una vera e propria biblioteca che illustrava passo dopo passo la corretta coltivazione della cannabis. E’ quanto hanno rinvenuto i Carabinieri di Ascoli Piceno nell’abitazione 29enne di Amandola, disoccupato, colto in flagranza di reato la scorsa notte. Comandati dal maresciallo maggiore Raffaele Petitto, i militari hanno arrestato il giovane con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti. Il 29enne è stato poi posto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria di Fermo. Si è trattato di una operazione giunta al culmine di un’attività investigativa durata diversi giorni. L’attività di controllo mirato dei Carabinieri, dunque, continua in maniera capillare, con l’obiettivo di reprimere il traffico di droga, al fine di salvaguardare soprattutto i giovani dai pericoli connessi all’uso di sostanze stupefacenti.
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