Le farmacie del territorio si confermano importanti “sentinelle” per la salute dei cittadini. Si moltiplicano, infatti, i casi di persone esaminate e poi mandate di corsa in ospedale grazie agli esami e e alla successiva diagnosi fatta direttamente dai farmacisti con l’ausilio dei centri specialistici collegati in rete. Solo nell’ultimo mese, ad esempio, sono stati registrati almeno due casi di persone in preda a fibrillazioni cardiache, che possono degenerare anche in ictus, diagnosticate nella stessa farmacia (del dottor Pasquale D’Avella a Colli del Tronto lungo la Salaria) e poi curate nel migliore dei modi al pronto soccorso e al reparto cardiologia dell’Ospedale Mazzoni.
La farmacia D’Avella
Nell’ultimo caso, ad esempio, risalente alla scorsa settimana, un uomo si è rivolto, in preda ad un malessere fisico apparentemente lieve, alla farmacia D’Avella dove è stato sottoposto ad esami approfonditi. E così grazie ai moderni strumenti in dotazione, è stato immediatamente eseguito un elettrocardiogramma da parte del farmacista Ugo Quartaroli che subito aveva sospettato la presenza di un problema cardiaco. Problema poi confermato, dopo l’esame svolto in loco, dai referti eseguiti ed inviati in tempo reale dal centro specializzato Htn che ha riscontrato lai fibrillazioni in corso. L’uomo è stato quindi invitato a rivolgersi prontamente all’ospedale dove è stato preso in cura dai sanitari e salvato da conseguenze peggiori. Si conferma così la validità della cosiddetta “farmacia dei servizi” da sempre sostenutA dal dottor D’Avella, presidente regionale di Federfarma, come uno dei pilastri a difesa della salute e del benessere delle persone.
r.p.
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