La foto postata su Facebook da Massimo Pulcinelli, numero uno della “Bricofer”
di Bruno Ferretti
In passato l’Ascoli non c’è mai stata una proprietà… forestiera, quindi la Bricofer ha interrotto un’egemonia ascolana che durava da 120 anni ovvero dalla fondazione (1898). Alcuni dati ci aiutano a capire chi è Bricofer e perché è considerata azienda leader nel settore del “fai da te”.
Uno dei 93 punti vendita “Bricofer”
La sede centrale è a Roma ma conta 93 punti vendita distribuiti in 18 regioni; i dipendenti sono oltre 1.400, i fornitori circa 400 e 186.000 metri quadrati di spazi espositivi. Il marchio Bricofer è nato nel 1989, dieci anni dopo (1979) l’apertura, da parte della famiglia Pulcinelli, di un negozio di ferramenta. E’ stato quello il primo passo del colosso del settore. Numerosi e di vario genere gli oggetti in vendita nei centri Bricofer: climatizzatori, deumidificatori, cavi audio e video, stufe per l riscaldamento, lampadine, arredi da giardino, casalinghi, articoli per la casa, idraulica, rubinetteria, vernici, solventi, pennelli, utensileria, idropulitrici, compressori, tanto per citarne alcuni. Ma la lista sarebbe molto più lunga.
Massimo Pulcinelli
Massimo Pulcinelli, 54 anni, romano, è il maggiore azionista nonché presidente della Bricofer. Appassionato di calcio è stato lui a spingere per riaprire e portare a buon fine la trattativa che, dopo il mancato incontro dal notaio per la firma, sembrava naufragata. Per Pulcinelli è un ritorno nel calcio di Serie B dopo aver lasciato il Latina che due anni fa è fallito. La Bricofer era principale sponsor della squadra laziale ma anche azionista di minoranza una piccola quota del 2%.
La speranza del popolo bianconero è che un’azienda di questo livello non può e non vuole rovinare la propria immagine con il calcio e questo induce a pensare che le intenzioni sono serie e farà in modo di allestire una squadra in grado di puntare a un traguardo più ambizioso. Bellini ha venduto il 90% delle azioni che erano di sua proprietà, il resto appartiene ancora a Giuliano Tosti (8%) e Gianluca Ciccoianni (2%).
Giuliano Tosti
Tosti, titolare della Ciam (tutto per gli animali) lavora da tempo con la Bricofer e quindi conosceva già i dirigenti dell’azienda. L’imprenditore ascolano potrebbe aumentare la propria quota azionaria e avere un incarico importante. Se Pulcinelli sarà il presidente? Vedremo. Tosti di sicuro avrà un ruolo di rilievo. Potrebbe fare l’amministratore delegato oppure il vice presidente vicario con ampi poteri. Ma non si può escludere che possa diventare presidente. Su questo tace. Tosti non ha mai amato le interviste (rare le sue dichiarazioni pubbliche): preferisce i fatti alle parole e… lavorare in silenzio. L’ingegnere abruzzese Gllbeto Candeloro, intanto, non si è più visto, né sentito.
Gianluca Ciccoianni
Massimo Pulcinelli è molto attivo sui social. Oggi pomeriggio, verso le ore 5, ha postato una bella foto della Curva sud, stracolma di tifosi bianconeri, con un enorme striscione: “Noi siamo la storia”. E ai tanti tifosi bianconeri che hanno commentato positivamente invitandolo a riportare l’Ascoli in alto, Pulcinelli ha risposto: “Siamo qui per questo, servirà del tempo, come sappiamo bene tutti, ma perdere non ci piace molto. L’ambizione e la forza non mancano”.
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