Ascoli, Cosmi verso l’addio
Oddo prima scelta per la panchina

SERIE B - Serse ha raggiunto l’obiettivo salvezza ma la nuova società, targata Bricofer, vuole rinnovare il più possibile. L’ex allenatore di Pescara e Udinese è il primo nome della lista. L’ex Fiorin all’Oltrepò Voghera in D
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di Bruno Ferretti

Il primo nodo da sciogliere riguarda la scelta dell’allenatore. Il nuovo Ascoli, targato Bricofer, andrà avanti con Serse Cosmi e il suo staff o cambierà guida tecnica? Quest’ultima ipotesi al momento sembra la più attendibile, ma l’interrogativo resta. Cosmi nella passata stagione ha raggiunto l’obiettivo che gli era stato chiesto: salvare la squadra che, dopo la sconfitta a Perugia, in classifica era messa davvero molto male. Il tecnico perugino ha esordito sulla panchina dell’Ascoli il 9 dicembre scorso in Ascoli-Entella (1-1), quando i liguri pareggiarono al 90’ con un tiro-cross da lontanissimo di Aramu che sorprese Lanni. Quello stesso Aramu che, poi, nella finale di ritorno dei playout (0-0) si è divorato il gol che avrebbe condannato l’Ascoli alla retrocessone (e salvato l’Entella) a un minuto e mezzo dalla fine del recupero.

Massimo Oddo

Cosmi ha iniziato la sua avventura in bianconero con tre pareggi consecutivi, tutti per 1-1, poi, proprio nell’ultima di andata ha centrato un’importante vittoria esterna a Brescia (0-1, gol di Buzzegoli). In 25 partite (4 dell’andata e 21 del ritorno) Cosmi ha conquistato 32 punti e in questo segmento di campionato l’Ascoli sarebbe all’undicesimo posto, ovvero esattamente a metà classifica. La salvezza è arrivata ai playout con un doppio pareggio, è vero. Ma è arrivata. Ed è questo che conta. Quindi Cosmi ha raggiunto l’obiettivo. Per lui, poi, la salvezza comportava l’automatico rinnovo del contratto per il prossimo campionato, scadenza 30 giugno 2019. Stesso discorso per il suo staff: il vice allenatore Bazzani, il preparatore atletico De Maria e il preparatore dei portieri Petrelli. Se Cosmi resterà alla guida dell’Ascoli, resteranno anche i collaboratori dello staff, altrimenti via tutti.
L’impressione è che la nuova proprietà voglia ripartire con gente nuova, anche per dare una svolta. Un segnale di rinnovamento. Dopo Cardinaletti e Giaretta (anche il ds ha un altro anno i contratto e dovrà trovare un’intesa) dovrebbe andar via anche Cosmi. Vero è che per “liquidare” Cosmi, Bazzani, De Maria e Petrelli ci vorrà una cifra rilevante se ci consideriamo anche versamenti contributivi e previdenziali di tutti e quattro.

Serse Cosmi

Il più gettonato per il dopo Cosmi era e rimane Massimo Oddo, 42 anni, pescarese, che ha “assaggiato” la serie A prima con il Pescara (dopo aver vinto il campionato) e poi con l’Udinese dove è partito molto bene, e ha concluso molto male, fino all’esonero. Ma per la panchina dell’Ascoli ci sono atri possibili candidati come Breda, Calabro e qualche altro. Bisognerà decidere in tempi brevi perché l’Ascoli deve recuperare al mercato il tempo perso. Ed è necessaria, anzi fondamentale, la consulenza del tecnico. Fra dieci giorni (14 luglio) scatterà il precampionato a Cascia.
FIORIN ALL’OLTREPO’ VOGHERA IN D – Fulvio Fiorin, ex allenatore dell’Ascoli in tandem con Maresca, nel prossimo campionato allenerà l’Oltrepò Voghera in serie D. Fiorin (55 anni), dopo le dimissioni di Maresca, ha guidato l’Ascoli per due partite (0-0 in casa con la Cremonese e sconfitta 1-0 a Perugia) prima di essere esonerato.


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