Ha riscosso successo l’iniziativa “La partita di pallone per la vita con Papà” organizzata da Francesco Silvi, presidente del Panathlon Club di Ascoli Piceno. Iniziativa inserita nell’ambito del progetto “Lo sport come integrazione e socializzazione” che ha avuto luogo presso la Casa circondariale di Ascoli grazie al lavoro delle socie Antonella Natalini e Caterina Raimondi. Sono stati disputati due tempi di 30’ ciascuno: risultato finale 2-2. I partecipanti hanno dimostrato agonismo, voglia di giocare e lodevole fair play. Ha arbitrato proprio la panathleta Antonella Natalini che ha formato questo gruppo di atleti al termine di un percorso durato qualche mese con incontri settimanali. Alla presenza della direttrice del carcere, Lucia Di Feliciantonio, e di Igino Cacciatori (ex calciatore) rappresentanza dell’amministrazione comunale di Ascoli Piceno, al termine è stata consegnata una targa ricordo della manifestazione.
B.Fer.
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