La sagra della frutta si prepara a colorare Montefiore dell’Aso. Tante le iniziative collaterali. Dal 4 al 6 agosto sarà allestita la mostra “La frutta in bianco e nero”, un momento culturale nel quale si riflette sulla storia della coltivazione della frutta nelle Marche, nello specifico nel piceno.
La mostra fotografica, allestita lungo via Leopardi, è un flash back con il quale si fa un tuffo nelle primi sagre degli anni ‘60, tutte organizzate e gestite dal professor Francesco Egidi, i cui eredi hanno, per mezzo di “Archivi delle Famiglie”, voluto condividere visivamente i bei momenti di quelle feste.
A quei tempi nota come “Sagra delle Pesche”, lo spirito della sagra puntava a creare situazioni molto articolate e diversificate con le quali tessere insieme una tela fatta di folklore, storia sociale, innovazione dell’agricoltura e divertimento, ovviamente il tutto condito dalla gustosa cucina locale.
Premi per le poesie popolari, premi per i migliori agricoltori, varietà di pesche erano alcuni degli ingrediente con i quali costruire un’offerta culturale e tecnica di spessore concreto. La mostra fotografia, che si sviluppa nella caratteristica via Leopardi di Montefiore, illustra in 24 tavole questi aspetti oltre a dare, con una tavola iniziale, un’introduzione storica da fine Ottocento in avanti sugli importanti temi dello sviluppo agricolo dei territorio piceni. Domenica 5 agosto e lunedì 6 agosto è possibile fare una visita guidata gratuita alla mostra a cura dell’ingegner Oronzo Mauro (21.30 – Museo dell’Orologio). La mostra è stata possibile grazie alla ProLoco Montefiore dell’Aso, Archivi delle Famiglie, Eredi Francesco Egidi e IMAC.
Non finisce qui. “Vintage Montefiore: alla ricerca del ‘900” è un’altra iniziativa culturale inserita nella Sagra della Frutta. Appuntamento sabato 4 agosto alle ore 19 dal Museo dell’Orologio partirà una visita guidata (gratuita) a cura di Ing. Oronzo Mauro (Info e prenotazioni 335.430486). Il rosso mattone, le facciate delle chiese e dei palazzi, in “Vintage Montefiore: alla ricerca del ‘900” è un percorso con il quale scoprire le evoluzioni dell’impianto architettonico del borgo marchigiano.
Il supporto della tecnologia è fondamentale; infatti, attraverso un tablet ed un QR si potranno vedere le vecchie foto della città con le quali discutere del cambiamento urbano. Si tratta di un bel momento nel quale mettere insieme: territorio, storia e tecnologia.
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