Con agosto si è concluso il progetto “Speedy Dae”, attivato per l’estate 2018 in via sperimentale (e gratuitamente) dai volontari della Misericordia di Grottammare. Il servizio innovativo, che prevedeva un pattugliamento giornaliero del lungomare di Grottammare, ha riscosso un grande apprezzamento tra gli utenti, per la soddisfazione del governatore Alessandro Speca e di chi ne ha permesso l’attivazione: centrale operativa del 118, Fondazione Carisap, Comune di Grottammare, Confesercenti, Associazione operatori turistici di Grottammare, Confederazione Nazionale delle Misericordie, Parco dei Principi Resort che era anche la base dell’automezzo. L’obiettivo è riproporlo anche per la stagione turistica 2019.
Il quad, allestito con defibrillatore semi automatico, bombola d’ossigeno e materiali sanitari di primo intervento, ha accompagnato gli ospiti della “Perla dell’Adriatico” dimostrandosi un grande supporto per concessionari di spiaggia e albergatori. I soccorritori volontari della Misericordia hanno anche svolto, con il solito entusiasmo ed impegno anche nei momenti liberi, visite in tutti gli chalet ed alberghi seguendo un calendario programmato. Si sono resi disponibili per la misurazione dei parametri vitali (pressione, ossigenazione del sangue, frequenza cardiaca) e dispensato informazioni su guardie mediche, farmacie e strutture sanitarie del territorio. Ci sono stati episodi in cui il soccorritore del quad si è imbattuto direttamente in criticità sanitarie, risolte poi con azioni coordinate con il 118 e l’intervento dell’ambulanza della Misericordia di stanza in Piazza Kursaal.
Sono stati 8.610 i parametri vitali rilevati, 32 gli interventi di soccorso e 1.550 i chilometri percorsi dal quad in 62 giorni e 502 ore di servizio. Un ringraziamento particolare da parte del governatore Speca «al Camping Don Diego e al suo titolare Umberto Scartozzi per la grande e disinteressata generosità dimostrata» ai volontari delle “Vacanze di Servizio” delle Misericordie di Cormons (Gorizia) e di Cervinara (Avellino) ospitati dallo chalet Maria Fiori.
Nel frattempo i volontari in divisa giallo-ciano, al seguito dell’infaticabile governatore Alessandro Speca, non sono andati in vacanza. Si trovano infatti al Campo Base di Guglionesi (Campobasso), epicentro del terremoto di magnitudo di 5.2 che lo scorso 16 agosto ha fatto tremare anche il Piceno, ravvivando un incubo non ancora sopito. Solo danni alle abitazioni per fortuna e non alla popolazione, gran parte della quale si trova però ancora fuori casa. Le Misericordie molisane, con il sostegno delle Confraternite di Abruzzo e Marche, continuano senza sosta ad occuparsi dell’assistenza agli sfollati. La Misericordia di Grottammare è operativa nel paese colpito dal sisma con tre volontari, incaricati di svolgere mansioni di soccorritori di 118, segreteria del campo base e ritiro dei pasti per gli sfollati. La situazione laggiù si sta stabilizzando e le perizie dei tecnici stanno consentendo a tante famiglie di rientrare nelle proprie abitazioni.
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