Maestra troppo severa,
scatta la protesta all’asilo:
i genitori fanno “scioperare” i bimbi

CASTELFERRETTI - Succede alla materna "L'Aquilone" di Castelferretti dove sono entrati in classe solo 21 alunni sui 90 iscritti. La decisione di non far partecipare alle lezioni i piccoli è dovuto all'arrivo di una docente che lo scorso anno era finita in mezzo alle lamentele di alcune famiglie che l'avevano giudicata troppo severa
...

La maestra chiacchierata arriva alla materna di Castelferretti (Ancona) e i genitori degli alunni montano la protesta: niente scuola per una settimana. Lo sciopero è iniziato ieri mattina all’Aquilone di via Aleardi, quando su 90 alunni iscritti ne sono entrati solamente 21. Una decimazione significativa, ma relativa: oggi, infatti, doveva presentarsi a scuola solamente una parte dei piccoli scolari. I bimbi del primo anno, circa una trentina, iniziano l’anno scolastico oggi. Resta il fatto che l’obiettivo dichiarato dei genitori è quello di lasciare senza maestre i bambini per tutta la settimana affinché la questione dell’arrivo della nuova docente  possa essere affrontata e risolta. La minaccia di far scioperare i minori per tutta la settimana deriva dai rumors legati al recente passato della maestra. Lo scorso anno l’insegnante era stato associata a una materna della provincia, facendo storcere il naso a diversi genitori, preoccupati per il comportamento dell’insegnante in classe, ritenuto troppo  aggressivo nei confronti dei piccoli alunni. La vicenda era stata denunciata sui social network da alcune famiglie, ma non ci sarebbero mai stati strascichi giudiziari nei confronti della maestra, ora insegnante all’Aquilone. Oggi una rappresentanza dei genitori incontra il sindaco Signorini e il suo vice in Comune per risolvere la questione. L’appuntamento è alle 17,30. Il preside Sanzio Orsolini: «Prendiamo atto del fatto che i bambini entrati in classe sono in un numero inferiore rispetto a quello che ci aspettavamo.  Risponderemo di sicuro e in tempi veloci alle preoccupazioni mostrate dalle famiglie degli iscritti».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X