di Benedetto Marinangeli
E’ una Samb chiamata al riscatto quella che domenica 22 settembre (fischio d’inizio alle 18,30) sarà di scena al “Bonolis” di Teramo dopo la sconfitta casalinga con il Renate. «Dobbiamo aiutare i calciatori a superare le difficoltà -dice Beppe Magi- altrimenti daremo più vantaggi ai nostri avversari. Io sono a San Benedetto non solo per mettere in campo la migliore formazione possibile, ma anche per nascondere i difetti. Secondo me il nostro 4-3-3 è il più forte della categoria. Ora però devo capire, il più velocemente possibile, se continuare in questo progetto e soprattutto devo mettere i giocatori nelle migliori condizioni. Ad inizio stagione la società mi ha proposto una programmazione e non si deve perdere di vista questo discorso per una sconfitta. Devo restare lucido e sereno e portare avanti questa squadra».
Magi, cosa cambia rispetto alla gara con il Renate?
«All’esordio eravamo sulle ali dell’entusiasmo ed ho schierato un attacco importante per la categoria. Domani la nostra prestazione passerà attraverso la fiducia e l’autostima che è venuta un po’ a mancare ad inizio settimana. Martedì scorso i ragazzi erano abbattuti ma poi siamo ripartiti bene. Questo è un gruppo forte che, però, ha bisogno di tempo per capire i suoi limiti e per migliorare. Ho sempre dichiarato che si deve fare il passo secondo la gamba, senza creare aspettative al di sopra di ciò che si può fare».
Anche il Teramo è smanioso di riscatto dopo il passo falso di Bolzano.
«Una gara particolarmente importante e difficile, un impegno che ci dà tanti stimoli. Tutto ciò che ci può spaventare ci carica a mille ed io devo essere bravo a dare alla squadra i giusti e dovuti input. Non bisognerà disunirsi nel caso in cui dovessimo passare in svantaggio ma vere una reazione diverse rispetto alla gara con il Renate. Se saremo al massimo possiamo giocarcela con tutti. Bisognerà essere forti nella testa, nel cuore, nelle gambe».
Magi, dobbiamo attenderci novità tattiche rispetto a domenica scorsa?
«Questa Samb è nata per il 4-3-3, non ci sono dubbi. Non è il caso di stravolgere tutto dopo una sconfitta. Ma non escludo, anche in corso di gara, un cambio di modulo. Sicuramente non si cambierà modulo perché qualcosa non ha funzionato. Anzi è mio il compito di capire quello che non ha girato per il verso giusto e di prendere le opportune decisioni».
Insomma, dalle parole di Magi si evince che anche al Bonolis la Samb scenderà in campo con il 4-3-3. L’unica variante potrebbe essere l’ingresso dell’ex Carlo Ilari a centrocampo al posto di Signori non ancora al top della condizione. Conferma, quindi, per Bove come playmaker con il tridente offensivo Russotto-Stanco-Calderini. In panchina tornerà Biondi mentre restano a San Benedetto Panaioli, Brunetti De Paoli. Saranno circa 700 i tifosi rossoblù presenti al “Bonolis”.
LE PARTITE DELA SECONDA GIORNATA: Rimini-Triestina (sabato ore 20,45). Domenica ore 14,30: Feralpi Salò-Fermana, Giana Erminio-Imolese, Ravenna-Sudtirol, Renate-Vicenza. Ore 18,30: Albinoleffe-Pordenone, Teramo-Samb, Virtus Comp.Verona- Monza, Vis Pesaro-Gubbio. Ternana-Fano rinviata.
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