di Talita Frezzi
Rimasto chiuso fuori sul balcone, si cala con una corda. Ma la presa gli sfugge e l’uomo, un pensionato di 85 anni, precipita a terra battendo la testa. E’ successo questa mattina verso le 11 in via della Marina, a Montignano di Senigallia.
Era uscito sul balcone insieme alla moglie, quando la donna – affetta da disturbi psichici – è rientrata chiudendo dietro di sé la porta finestra e lasciando il marito fuori. L’uomo, un pensionato di 85 anni, prima ha bussato sul vetro, poi ha chiamato la moglie, ma niente. La donna non ha risposto. Così l’anziano intrappolato ha attirato l’attenzione di un uomo che stava facendo dei lavori in strada, gli ha urlato di entrare nella palazzina e salire al secondo piano, di entrare in casa con la chiave sulla porta e di liberarlo. L’operaio stava per interrompere i lavori e andare ad aiutarlo quando l’anziano, forse spazientito o forse troppo sicuro di sé, ha deciso di fare da solo: ha afferrato la corda con cui sono soliti fermare lo stendino dei panni e si è calato di sotto, dal secondo piano. Ma la presa gli è sfuggita e il poveretto ha fatto un volo di alcuni metri sull’asfalto, battendo la testa. Immediatamente soccorso dall’operaio che aveva assistito alla scena, il pensionato si è rialzato sicuro di stare bene, ma poi ha accusato un malore ed è stramazzato al suolo. Trasportato in eliambulanza al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette con un codice rosso traumatico, si trova ricoverato in prognosi riservata. Le sue condizioni sono gravi. Sul posto, per accertare la dinamica dell’incidente anche i Carabinieri della Compagnia di Senigallia.
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