Il Palazzo di Giustizia di Ascoli (Foto Vagnoni)
E’ finita con tre condanne (rispettivamente ad un anno, sette mesi e sei mesi con la pena sospesa) il processo a carico di tre giovani sambenedettesi (tra cui un noto pugile professionista che ha ricevuto la pena più severa) accusati di aver aggredito, per due volte e senza motivo, un gruppo di cinque persone (tra cui 3 ragazze) nel febbraio del 2014. Il pugile è invece stato assolto dall’altra accusa di aver picchiato senza motivo un cinquantenne procurandogli lesioni di durata superiore ai 40 giorni con danni permanenti alla vista e al volto. Il secondo fatto risaliva invece al 2 marzo 2014. La sentenza è stata emessa lunedì mattina dal giudice Marco Bartoli.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati