Ore di angoscia per la sorte
del marittimo disperso in mare

MARTINSICURO - Giovanni Amodio era uscito per una battuta di pesca ma non è rientrato in porto. Individuata l'imbarcazione capovolta al largo di Giulianova
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Una vedetta della Guardia Costiera

Non si hanno ancora notizie di Giovanni Amodio, il marittimo di 35 anni di Martinsicuro (Teramo) scomparso in mare da sabato. L’uomo era uscito a bordo della sua imbarcazione per andare a pesca, ma non è rientrato. Subito è scattata la macchina dei soccorsi coordinata dalla Capitaneria di Porto di Pescara, partecipano Guardia Costiera, Vigili del Fuoco e Polizia. Sul posto anche gli elicotteri della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco, presenti anche con il nucleo sommozzatori arrivato da Ancona. Sono stati proprio i mezzi aerei a individuare la barca da piccola pesca ribaltata, otto miglia al largo di Martinsicuro. Oggi è previsto l’arrivo di speciali mezzi in grado di scandagliare i fondali del mare.

(servizio in aggiornamento)


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