Stornelli, organetti e bontà
La “Sagra Mercato della Castagna” fa 41

di Luca Capponi 

Dopo l’imminente la “Festa d’Autunno” di Acquasanta Terme (20 e 21 ottobre), l’inossidabile “Marrone che passione” a Trisungo di Arquata (28 ottobre) e la novità de “Il carbonaio alla fiera del marrone” a Meschia di Roccafluvione (3-4 novembre), il planning si completa, per ora, con un’altra istituzione di bontà: la “Sagra Mercato della Castagna” di Montemonaco, che il 27 e 28 ottobre giungerà alla sua 41esima edizione.

Caldarroste, musica, vin brulè, stornellatori, organetti e dolci saranno protagonisti assoluti di un programma quanto mai corposo. Si inizia il sabato 27, appunto, con l’apertura dei mercatini caratteristici con prodotti tipici locali, collocati tra le suggestive vie del centro storico, mentre alle 12 si alzerà il sipario anche sugli stand gastronomici e sulla “cucina dagli antichi sapori“. Nel pomeriggio, presso la ex chiesa di San Michele (ore 16,30), spazio al convegno “La cucina di una volta – dagli chefs alla Vergara, come tramandare le tradizioni culinarie condividendo storia ricordi e ricette”, argomento interessante scelto da Agenzia di sviluppo rurale (Copagri Marche). In serata ecco la musica dal vivo con il concerto dei N’ice Cream ai Torrioni (alle 21), seguito da un dj set con balli e divertimento dalle 23,30 in poi.
Domenica 28 ottobre giornata clou che in mattinata manterrà lo stesso schema del giorno precedente mentre alle 15,30 prevede lo spettacolo itinerante li Matti de Montecò, poi le musiche e le danze tradizionali del centro-sud Italia del Progetto Malafè (in Piazza Risorgimento alle 16,30) e la performance de I Poeti del Folk alle 20 presso i Torrioni. Durante la giornata, infine, il Gruppo Arcieri Firmum animerà con esibizioni e dimostrazioni, mentre il Museo della Sibilla lascerà spazio ai bambini con animazione a tema.
Saranno a disposizione un parcheggio camper e il servizio di bus navetta gratuito.

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