Verso Ascoli-Carpi, parola agli ex
Schiavi e Oddi ci credono:
«Si possono raggiungere i playoff»

Bianconeri al lavoro al “Picchio Village”

di Bruno Ferretti

Italo Schiavi ed Emidio Oddi, due ex che hanno disputato molti campionati in Serie A e B hanno esperienza da vendere. E Piero Travaglini, presidente del Club “Veterani 74” in rappresentanza dei tifosi bianconeri. Li abbiamo sentiti in vista di Ascoli-Carpi di sabato, partita che si preannuncia tosta tra due squadre che hanno bisogno di punti per raggiungere posizioni di maggiore serenità.

Italo Schiavi, 59 anni

«Questo Ascoli non mi dispiace, è messo bene in campo e a Foggia non meritava la sconfitta per come ha giocato – dice Italo Schiavi, ex centrocampista dell’Ascoli con 29 partite in A nel 1984-1985 – ha i mezzi per raggiungere una eccellente posizione di classifica. Peccato per l’infortunio di Ardemagni che si era sbloccato, speriamo torni presto. Aspettando il suo recupero, ci sono attaccanti di qualità come Beretta e Ganz. Considero molto importante Addae, se riuscirà a calmare la sua irruenza.

Schiavi nel 1984

Forse manca qualcosa in difesa, tipo un “marpione” capace di gestire il reparto. Non vedo squadre molto più forti – conclude Schiavi – e l’Ascoli potrà giocarsela contro chiunque se riuscirà a credere di più nei propri mezzi. Playoff? Traguardo non impossibile».

Positivo anche il parere di Emidio Oddi, difensore ascolano cresciuto nella Primavera bianconera ed affermatosi in serie A con Verona, Roma e Udinese. Con i giallorossi il terzino di Castorano ha disputato sei campionati e anche l’allora Coppa dei Campioni (segnando un gol) giocando al fianco di campioni di assoluto valore.

Emidio Oddi, 62 anni

«L’Ascoli può lottare per l’alta classifica e con un po’ di fortuna, che nel calcio ci vuole sempre, potrebbe raggiungere i playoff – sostiene Oddi, che oggi si dedica alla preparazione dei giovani – conosco bene Vivarini con il quale ci siamo scontrati in Serie D, è uno dei migliori tecnici del campionato e vedrete che non deluderà le attese».

«L’Ascoli ha una buona squadra, anzi ottima, secondo me potrà arrivare lontano – l’opinione di Piero Travaglini – in classifica manca qualche punto ma la squadra ha iniziato la preparazione in ritardo e alcuni dei migliori come Laverone e Troiano sono arrivati dopo. Mi piace particolarmente Ninkovic che ha classe cristallina e mi ha meravigliato che non sia rimasto in A. Adesso affronteremo Carpi e Livorno: se portiamo a casa un po’ di punti la classifica diventerà molto interessante».

Piero Travaglini

ALLENAMENTO – Al “Picchio Village” oggi seduta tecnico-tattica e partitella. E’ tornato ad allenarsi col gruppo Frattesi reduce dalle fatiche nella Nazionale Under 20. Lavoro differenziato per Valentini, Ardemagni e Ingrosso (tornato dall’Isokinetic di Bologna) ai quali si è aggiunto Coly. Valeau (frattura al ginocchio) da giorni è invece a Roma. Domani seduta di rifinitura: ore 10 stadio “Del Duca”.

ARBITRO – Ascoli-Carpi di sabato è stata affidata a Valerio Marini di Roma. Assistenti Robilotta di Sala Consilina e Chiocchi di Foligno, quarto ufficiale Pasciuta di Ravenna.

L’arbitro Valerio Marini