Festa di Acquasanta: partenza boom,
poi la pioggia rovina il pomeriggio

ACQUASANTA TERME - In migliaia alla due giorni dedicata alla castagna e ai prodotti dei Sibillini. Auto in sosta per centinaia di metri lungo la Salaria. Visitatori alla ricerca di tartufi, marroni e altre tipicità, ma il maltempo ha inciso sul finale
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La nuova fontana di Acquasanta, fotografata dai visitatori

Migliaia di visitatori alla 48esima edizione della “Festa d’Autunno”, manifestazione dedicata ai prodotti tipici della montagna organizzata dalla Pro Loco. Nel weekend migliaia di visitatori hanno raggiunto il centro termale per assaggiare, passare in rassegna gli stand ed acquistare le prelibatezze dei Sibillini.
Centinaia di veicoli parcheggiati lungo la Salaria, fino alla frazione di Santa Maria, già dalle prime ore del mattino di oggi, giornata clou. Grazie al servizio di controllo di volontari e forze dell’ordine non si sono verificati problemi sulla direttrice per Roma. Musica popolare, giochi e momenti di intrattenimento hanno caratterizzato la due giorni con stand collocati in vari punti del paese.
Marroni e castagne i prodotti più ricercati venduti in gran quantità, con prezzi che hanno oscillato dai 3,50 ai 7 euro al chilo. Le persone che sono tornate a popolare la località colpita duramente dal sisma del 2016 hanno avuto anche l’occasione di mangiare e intrattenersi a pranzo e a cena.
Nel pomeriggio il maltempo ha inciso: la pioggia ha anticipato il rientro dei presenti e frenato l’arrivo dell’ultima “ondata” di presenze attese dopo le 16.

Cla.Ro.

Visitatori in fila ieri sera negli stand sulla Salaria


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