Samb, parla Rapisarda:
«L’incertezza ci destabilizza»

SERIE C - Il capitano sulla querelle sul ritorno della B a 22 squadre che rischia di sconvolgere anche la stagione dei rossoblù: «Credo che certe cose vadano affrontate a inizio stagione. Possiamo solo continuare a lavorare al meglio, poi vedremo cosa accadrà». Roselli deve fare i conti con un'infermeria affollata
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di Benedetto Marinangeli

«Quello che sta accadendo in serie B e C non è niente di nuovo, perché già lo scorso anno vivemmo la vicenda del Modena». Queste le parole del capitano della Samb Francesco Rapisarda nel corso della trasmissione “C Siamo” di Vera Tv in merito alla querelle sul ritorno della cadetteria a ventidue squadre che giocoforza coinvolge anche il club rossoblù, atteso domenica prossima alla trasferta di Terni.

Capitan Rapisarda esulta

«L’unica differenza -aggiunge il terzino rossoblù- è che la Ternana noi non l’abbiamo ancora incontrata. Credo che determinate cose andrebbero affrontate a inizio stagione e non a campionato iniziato anche perché l’incertezza del match di domenica ci destabilizza. Subito dopo la gara di Fano abbiamo iniziato a studiare la formazione umbra. Noi, comunque, possiamo solo continuare a lavorare al meglio, poi vedremo cosa accadrà».
Rapisarda analizza  anche  il momento della Samb. «Penso -analizza- che la svolta ci sia stata contro l’Imolese, quando nel momento peggiore, sotto di un gol dopo tre minuti, siamo riusciti a ribaltare la partita. Anche a Fano siamo andati in svantaggio ma abbiamo dimostrato carattere, portando a casa un punto molto pesante. Stiamo crescendo continuamente e pian piano usciremo fuori. Non ci aspettavamo una partenza del genere in campionato, ma nel calcio le difficoltà ci sono come in tutti gli aspetti della vita. Ora dobbiamo essere bravi ad uscirne restando compatti».
«Si può anche perdere -aggiunge il capitano della Samb- ma è stato un momento in cui ci era difficile anche fare la “o” col bicchiere. Ogni calciatore deve essere messo nelle condizioni migliori per esprimere le proprie qualità. Nel periodo negativo, tutti giocavamo male. Siamo un po’ a corto di uomini perché qualcuno ancora non è al top. E poi mister Roselli non ha avuto ancora il tempo di lavorare in una settimana tipo e conseguentemente c’era poco tempo per prepararci. In questi giorni possiamo capire meglio le sue direttive e credo -conclude Rapisarda- che il possibile rinvio della gara con la Ternana possa darci un aiuto in tal senso».

Ilari out causa stiramento

Una decisione ufficiale da parte della Figc sulla gara del “Liberati” ancora non è arrivata. Ma nel caso si giochi o meno, la Samb è attesa dopo l’eventuale match con la Ternana da un duro ciclo di incontri. Il 4 novembre riceverà il Pordenone per poi recarsi a Vicenza. Ed infine ecco il doppio turno casalingo con Triestina e Feralpi Salò. Insomma un calendario da fare tremare i polsi. Roselli sta lavorando molto dal punto di vista tattico per dare alla squadra la sua  conformità.
Intanto il tecnico deve fare i conti con diversi infortunati. Carlo Ilari è out a causa di uno stiramento, mentre Andrea Russotto ne avrà ancora per un paio di giorni in attesa di smaltire i postumi della fastidiosa influenza che lo ha tenuto a casa domenica in occasione della trasferta di Fano. Un paio di settimane, invece, per Gabriele Bove. Il centrocampista è alle prese con lo stiramento al flessore rimediato mercoledì scorso contro l’Imolese. L’ultimo della lista è Luca Gelonese che a Fano ha rimediato un colpo al viso ed ha svolto lavoro differenziato.

 


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