di Maria Nerina Galiè e Luca Capponi
Una promessa è una promessa. Se ci sono di mezzo i bambini, poi, l’assunto vale ancor di più. E allora eccoli, i La Rua tra i banchi di scuola. Per portare la musica in alcuni dei comuni colpiti dal sisma. Comunanza, Force e Montalto delle Marche in questo caso. Proprio a Montalto, tra l’altro, è nato e cresciuto il cantante Daniele Incicco. Il quale insieme ai suoi sodali William D’Angelo, Davide Fioravanti, Nacor Fischetti, Alessandro “Charlie” Mariani e Matteo Grandoni non si è assolutamente tirato indietro quando si è trattato, con compostezza e discrezione, di donare.
Così, dopo lo show case tenuto a Force lo scorso giugno, il cui cachet è stato devoluto per questo fine (il progetto si chiama “Musicando”, qui l’articolo), ecco nella giornata di venerdì 16 novembre le prime puntate in classe. Force e Comunanza per cominciare, con Mariani, Grandoni, Fischetti e Fioravanti nelle vesti di insegnanti speciali al ritmo di “Non sono positivo alla normalità” e “Non ho la tristezza”. Il tutto, inevitabilmente, tra sorrisi, domande, entusiasmo ed emozione da parte dei piccoli studenti. «Sono ragazzi molto in gamba – hanno commentato le maestre – disponibili, pazienti e simpatici con gli alunni. Le due ore trascorse in loro compagnia hanno rappresentato davvero una bella esperienza».
Il pianista Davide Fioravanti
L’evento, come detto, è il primo di tre appuntamenti che culmineranno nello spettacolo in programma il 21 dicembre presso l’Auditorium “Luzi” di Comunanza. La serata vedrà protagoniste tutte le sezioni dei plessi coinvolti.
Per i La Rua, dunque, non solo attestati di stima dal punto di vista musicale (sono una delle realtà emergenti più forti del panorama nazionale e tra i papabili per la partecipazione al prossimo Festival di Sanremo) ma anche una riconosciuta sensibilità che per fortuna col successo non è venuta meno. E forse è proprio questo ciò che conta di più. Insieme alla felicità di un bambino che canta e suona.
Charlie Mariani spiega le virtù della chitarra
Il bassista Matteo Grandoni
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